La ricorrenza della Beata Vergine Maria del Rosario è legata alla battaglia dei crociati contro i turchi a Lepanto: scopriamo cosa accadde e il significato
Beata Vergine Maria del Rosario, la celebre battaglia navale di Lepanto del XVI secolo
Il Martirologio Romano fissa i festeggiamenti in onore della Beata Vergine Maria del Rosario il giorno 7 ottobre. L’istituzione di questa sentitissima celebrazione è legata alla celebre Battaglia di Lepanto del 1571, un evento storico fondamentale per tutto il mondo cristiano.
Si svolse nell’ambito della Guerra di Cipro e vide combattersi in mare da una parte la numerosissima flotta turca e dall’altra quella cristiana denominata Lega Santa: tra le sue file comparivano gli uomini dello Stato Pontificio, del Ducato di Urbino, del Ducato dei Savoia, del Granducato della Toscana, della Repubblica veneziana e dell’impero Spagna.
Il rosso vessillo cristiano, raffigurante il Crocifisso tra i santi Paolo e Pietro, fu benedetto prima della battaglia da Pio V.
Mentre l’esercito della Lega Santa combatteva e gli schiavi delle galee remavano recitando il Santo Rosario, lo stesso pontefice invitava tutti i cristiani a pregare la Vergine Maria per la vittoria contro gli infedeli Ottomani.
Nonostante uno squilibrio numerico evidente a favore dei turchi, che potevano contare anche sull’aiuto dei giannizzeri, la Lega Santa vinse la Battaglia di Lepanto: la notizia fu però diffusa solo più di 20 giorni dopo dal principe Colonna.
Pio V decise allora di consacrare il 7 ottobre alla celebrazione di Maria, istituendo la festa di Maria della Vittoria, ribattezzata qualche anno dopo come festa della Beata Vergine Maria del Rosario da papa Gregorio III.
A diffonderne il culto fu ancheSan Domenico di Guzmanquando, mentre si trovava a Tolosa, ebbe la visione della Madonna mentre era intento a pregare contro il catarismo. La Vergine Maria gli donò una coroncina del rosario, presentandola come strumento per combattere contro il peccato, oltre che veicolo per ottenere dal Signori enormi grazie.
Nella più comune iconografia della Beata Vergine Maria del Rosario, San Domenico compare proprio ai piedi della Madonna assieme a Santa Caterina.
La coroncina del Santissimo Rosario è tra le mani della Madonna anche quando appare a Bernadette Soubirous a Lourdes e ai tre pastorelli a Fatima.
I festeggiamenti, le processioni e la tradizione per la Beata Vergine Maria del Rosario
In molte località si festeggia il 7 ottobre la Beata Vergine Maria del Rosario, come ad esempio a Carpino, in provincia di Foggia, dove i mortarelli mattinieri danno il via alle celebrazioni, caratterizzate dalla celebrazione liturgica, da processione, da musica folkloristica e da uno spettacolo pirotecnico.
Sempre nel foggiano, a Carapelle, i festeggiamenti sono allietati anche da allestimenti di stand gastronomici e mercatini artigianali, sistemati sotto coloratissime luminarie.
In Sicilia, a Valledolmo, la festa della Beata Vergine Maria del Rosario si unisce alla concomitante Sagra dell’Uva, che si svolge davanti al sagrato della Chiesa Madre, punto di partenza della processione della Vergine diretta alla Chiesa Madre.
A Ginosa Marina la processione del simulacro della Beata Vergine Maria del Rosario si affianca a quella dei Santi Medici e termina con la consegna delle chiavi nella piazza centrale del borgo pugliese e con la recita della Supplica alla Madonna di Pompei.
A Filiano le celebrazioni si svolgono in agosto e allietano la giornata dei fedeli con fuochi d’artificio, giochi per bambini e la sfilata del simulacro tra i vicoli del paese lucano.
Filiano è un borgo della provincia di Potenza in Basilicata ed è famoso sia per la tradizionale filatura della lana, sia per lo squisito Pecorino DOP: sorge ai piedi dell’Appennino Lucano, in un territorio abitato sin da epoche preistoriche, come dimostrano i pittogrammi di Tuppo dei Sassi risalenti al Paleomesolitico.
Federico II ha lasciato un segno del suo passaggio nel Castello di Lagopesole, restaurato in seguito da Carlo I e oggi sede del Museo “Il mondo di Federico” dedicato alla vita di corte medioevale.
Da vedere la Chiesa di San Giuseppe con un bellissimo altare in marmo della Madonna del Rosario e la Chiesa di Santa Maria del Rosario costruita nella Valle di Vitalba: all’interno sono custodite le statue in legno del Sacro Cuore di Gesù e della Madonna col Bambino.
I Santi del giorno
Il 7 ottobre si ricordano inoltre la Beata Chiara Luce Badano, Sant’Adalgiso di Novara, San Marcello, San Quarto di Capua, Beato Martino Cid, Santa Giulia di Augusta San Palladio di Saintes.
