Ben Goldsmith e quel dolore mai spento. Il ricordo della figlia Iris, scomparsa nel 2019 all'età di 15 anni, non lo abbandona. E ora arriva il messaggio della giovane tramite una medium.
La morte di Iris Annabel, figlia primogenita del finanziere e ambientalista Ben Goldsmith, aveva riempito le pagine della stampa inglese e mondiale nel 2019. La ragazza, appena quindicenne, era rimasta vittima di un quad che, ribaltandosi, l’aveva schiacciata causando l’immediato decesso. Una tragedia quella che colpì il noto miliardario da cui non si riprese mai completamente, al punto da confrontarsi poco tempo fa con una medium alla ricerca di un contatto con la figlia.
Ben ha altri 5 figli, ma la morte di un figlio non può mai essere colmata, nemmeno dall’amore degli altri figli, e tantomeno dal denaro. Sì, perchè Goldsmith gode di uno dei cognomi più importanti del Regno Unito, facendo parte di una delle famiglie più ricche e potenti. Ma una tragedia del genere porta strascichi anche a distanza di tempo, anche quando si pensa che il dolore possa essersi affievolito.
E così, a distanza di 4 anni, Ben Goldsmith torna a parlare della figlia Iris, e lo fa rilasciando un’intervista al Times, in cui rivela l’incontro con una medium spiritualista che gli avrebbe rivelato alcune parole della giovane ragazza.
Ben Goldsmith ‘parla’ con la figlia scomparsa Iris
Oggi Ben, 42 anni, vive con l’attuale moglie Jemima e i loro figli Eliza, Arlo e Vita Iris nella loro fattoria di famiglia nel Somerset. Non ha però mai smesso di pensare a Iris.
L’incontro con una medium spiritualista, durato un’ora e mezza, ha stupito il miliardario, rimasto colpito dalle parole che la figlia avrebbe voluto far sapere al padre.
“Vuole che tu sappia che le dispiace. Presumo che sia tua figlia? L’ultima cosa che ricorda è di essere molto agitata e poi un panico crescente”. Questo è quanto Ben Goldsmith avrebbe appreso dalla medium.
Si tratterebbe di uno degli ultimi tentativi che Goldsmith avrebbe fatto per poter provare a ‘connettersi’ con la sua Iris. Lui stesso ha infatti dichiarato di aver avuto momenti di mancanza tali da portarlo ad assumere perfino una specie di droga, l’ayahuasca, i cui effetti allucinogeni gli fecero rivedere la ragazzina ‘con sorprendente chiarezza’ a suo dire.
Nel frattempo il miliardario ha dato vita al ‘Progetto Iris’ in omaggio alla figlioletta, con l’intento di portare avanti il desiderio di tutela dell’ambiente, del clima e di tutto ciò che popola il nostro pianeta, proprio come animava la stessa ragazzina.
