Bertolaso e il "business" del Covid: "Frutta 2mila euro al giorno a paziente". Trump contro medici: "Fanno soldi sui morti, sono intelligenti..."
Il Covid? Un business per il sistema sanitario. A soffiare sul fuoco negazionista è Donald Trump, che nei giorni scorsi ha duramente attaccato i medici statunitensi. «I nostri medici fanno più soldi se qualcuno muore di Covid. Voi lo sapete… Sono persone intelligenti», ha dichiarato il presidente Usa durante un comizio in Michigan nei giorni scorsi. «In Germania e in altri luoghi, se hai un attacco di cuore o se hai il cancro, sei malato terminale, prendi il Covid, dicono che sei morto di cancro, sei morto di infarto. Con noi, in caso di dubbio, scegli il Covid», ha proseguito Trump. Un concetto simile, ma meno duro, è stato espresso in Italia da Guido Bertolaso in un’intervista rilasciata il 20 ottobre scorso a Libero. L’ex capo della Protezione civile, parlando della pressione ospedaliera, ha spiegato che gli ospedali italiani dovrebbero alleggerire i loro reparti e distribuire i malati per curarli meglio, ma questo spesso non avviene per un motivo specifico. «Spesso ciò non avviene per ragioni economiche: il drg (Diagnosis related groups, il sistema di retribuzione degli ospedali per ogni attività di cura, ndr) riconosce 2.000 euro al giorno per ogni paziente di Covid-19».
BERTOLASO “COVID? 2MILA EURO A GIORNO A PAZIENTE”
Quindi, secondo Guido Bertolaso, un ospedale con 100 malati Covid in reparto riceve dalla Regione, e quindi dallo Stato, 200mila euro al giorno. «Come si può pensare che spontaneamente i vari ospedali si privino di malati di Covid per mandarli altrove?», la conclusione del consulente del governatore Attilio Fontana per l’emergenza coronavirus nella Regione Lombardia. Bertolaso ha fatto riferimento al Diagnosis related groups, un sistema creato nel 1967 a Yale per attribuire un valore economico alle cure offerte da un ospedale. Il metodo è usato in Italia, dove un decreto del 2012 ha fissato un tariffario delle prestazioni ospedaliere. Trattandosi di una tabella stilata nel 2012, non c’è una voce relativa al Covid, quindi – come ricostruito da Facta – i costi sono calcolati in base al codice relativo ai sintomi dei pazienti. Al momento non c’è un calcolo ufficiale del costo di ogni paziente Covid, ma secondo una stima dell’Alta scuola di economia e management dei servizi sanitari dell’Università Cattolica, lo Stato spende 1.425 al giorno per ogni ricovero in terapia intensiva, mentre 8.476 euro a paziente per i ricoveri ordinari da Covid, quindi 706 euro al giorno considerando una degenza di 12 giorni. Ma questa somma comunque non rappresenta un guadagno, va rapportata ai costi sostenuti dalla struttura durante il trattamento.