Bollo auto 2020/ Pagamento con PagoPa, scadenza e calcolo: le novità del nuovo anno

- Davide Giancristofaro Alberti

Bollo auto 2020: si potrà pagare solamente con il PagoPa, in via telematica. Ecco le novità riguardanti la tassa automobilistica

traffico autostrade Traffico e code ai caselli Autostrade (LaPresse)

Con l’avvento dell’anno 2020, cambia il pagamento del bollo auto. Da due giorni a questa parte, infatti, l’unica forma possibile per pagare la tassa sull’automobile sarà il PagoPa, un sistema telematico facente capo all’Agenzia per l’Italia Digitale, l’Agid. Diciamo che a livello pratico cambia ben poco per l’automobilista, diversa invece la situazione per le agenzie di pratiche auto, che dovranno ovviamente dotarsi del nuovo sistema di pagamento. Obiettivo del PagoPa, abbattere l’evasione fiscale, visto che ogni versamento verrà tracciato attraverso lo Iuv, l’Identificativo Univoco di Versamento, possibile appunto solamente tramite il pagamento in forma telematica. Il pagamento del bollo auto potrà essere effettuato attraverso le banche, le poste, e tutti quei soggetti abilitati ad eseguire la transizione, un po’ come già avvenuto fino al 2019. Restano le stesse le scadenze, con il pagamento da effettuare entro gennaio 2020 per i bolli scaduti entro dicembre 2019, ed entro maggio 2020 in caso la scadenza è fissata ad aprile 2020.

BOLLO AUTO 2020: LE AGEVOLAZIONI PER LA LOMBARDIA

Per le regioni Piemonte e Lombardia, invece, continueranno a rimanere in vigore le solite scadenze differenti. Come detto sopra, obiettivo del nuovo PagoPa sarà quello di contrastare il fenomeno dell’evasione, e per farlo, dal 2020, il Pubblico Registro Automobilistico (Pra), potrà incrociare le banche dati di Aci e Pra. Inoltre, è previsto uno sconto dalla regione Lombardia per chi paga il bollo tramite la domiciliazione bancaria (Rid): così facendo non ci si dimenticherà di pagare il bollo, evitando quindi di incorrere in spiacevoli multe, e nel contempo, si otterrà uno sconto pari al 15% sul costo finale, che consiste all’incirca in due mensilità. Vi ricordiamo che il bollo si paga in base alla potenza dell’auto espressa in Kilowatt, nonché in base al suo livello di inquinamento: più l’auto e vecchia ed inquina, e più il costo della tassa aumenta, viceversa, diminuisce.





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