L'ottenimento dei bonus sui contributi INPS è stato semplificando, ora è sufficiente compilare un modulo e spedirlo.
Una delle spese più ingenti degli autonomi riguarda i contributi INPS. Per fortuna il 2025 permette di ottenere un “bonus”, che di per sé non è altro che una riduzione sul pagamento dovuto originariamente, offerta per incentivare lo svolgimento di un’attività imprenditoriale.
A poter usufruire del benefit sono i commercianti e gli artigiani che da quest’anno avviano una nuova attività e decidono di iscriversi alla “gestione speciale“. Con una circolare ufficiale l’ente previdenziale ha specificato di voler rendere l’adesione più semplice, ma come?
Bonus contributi INPS 2025 con accesso semplificato
In data 6 ottobre 2025, L’INPS ha pubblicato un documento ufficiale contenendo le regole per ricevere il bonus dei contributi a favore di commercianti e artigiani. Un aiuto che va oltre a quanto previsto quest’anno con gli aiuti sulle assunzioni.
Al suo interno è stato semplificato l’iter d’accesso, prevedendo un pagamento inferiore alla norma (con un risparmio pari al 50%), e richiedibile accedendo al sito ex DiResCo, ora attivo per tutte le agevolazioni, e scaricando il modulo “ART COM“.
A poterne godere sono i soggetti coinvolti nella misura, nonché associazioni, cittadini, commercialisti e consulenti fiscali. Attenzione però all’invio dell’istanza, che può esser presentata esclusivamente dal beneficiario stesso oppure da un componente appartenente al suo nucleo familiare.
Regole e procedure
Risparmiare la metà sui contributi previdenziali significa poter guadagnare di più e colmare il pressing fiscale già piuttosto impegnativo. La quota da versare per la propria pensione riduce nettamente il netto di un imprenditore, arrecando un peso economico non indifferente.
Attenzione a specificare che il regime speciale della gestione INPS riservata a Commercianti e Artigiani, è soltanto uno tra i tanti da poter scegliere (resta dunque facoltativo e in base alle proprie convenienze finanziarie).
Tuttavia, la riduzione contributiva al 50% è prevista – lo ricordiamo – soltanto agli imprenditori o liberi professionisti che stanno compiendo l’iscrizione (nel 2025), per la prima volta (sono esclusi gli ex autonomi o chi lo è dai periodi antecedenti a questo).