Il bonus elettrodomestici 2025 prevede uno sconto in fattura, e i produttori sono speranzosi di poterlo far utilizzare fin da subito.
Il bonus elettrodomestici dovrebbe arrivare presto per questo 2025, e i produttori hanno lanciato un appello per accelerare i tempi, dato che il settore starebbe subendo dei cali sulle vendite importanti, come ha dichiarato il Presidente dell’associazione Applia, Stefano Pasini.
Le categorie ammesse nell’incentivo potrebbero servire come uno sprint per riprendere a vendere e a produrre. Secondo Pasini il settore ha registrato dei ribassi significativi non solo sulla vendita ai consumatori, ma conseguenzialmente anche sulla produzione e il commercio all’ingrosso dei dispositivi.
Bonus elettrodomestici 2025: può fermare i cali?
Il bonus elettrodomestici pronto ad uscire nel 2025 dovrebbe aiutare alla ripresa del settore. Il presidente dell’Applia ha fatto notare come nei tre anni precedenti (semestre ’25 incluso), ci siano stati molti cali, quasi “strutturali”.
In particolar modo a risentirne parecchio sono stati maggio e giugno, perdendo rispettivamente l’1% e perfino l’11%. Tra gli apparecchi con meno vendite si evidenziano i forni, i frigoriferi e le lavatrici. Lo stesso andamento si rifletterebbe sulla produzione, dato che è calata la domanda.
L’associazione di categoria è convinta che l’incentivo del Governo possa aiutare i produttori, dato che tra i requisiti – classe energetica a parte – c’è l’obbligo di accertarsi che l’apparecchio sia stato realizzato all’interno dell’Unione Europea.
La fretta dei produttori
I produttori chiedono al Governo di accelerare, in quanto la realizzazione degli elettrodomestici anche nell’export è prettamente italiana (il 13% totale, che non è poco). Dunque non ne gioverebbero soltanto gli italiani, bensì gran parte dei cittadini dell’UE.
Politicamente parlando – annuncia Pasini – c’è stato un duro lavoro, riuscendo perfino ad ampliare lo sconto e portandolo a 200€ (direttamente sulla fattura d’acquisto e sempre sul 30% massimo) per gli ISEE inferiori a 25.000€.
Altrimenti, per modelli ISEE più alti, il bonus tornerà ai 100€ iniziali massimi da poter ottenere. Si ricorda comunque che è indispensabile rottamare il vecchio apparecchio, purché sia di classe energetica inferiore al nuovo.
Obblighi del consumatore e dei produttori
I produttori attendono ansiosamente di poter avere accesso alla piattaforma che gli consentirà di registrare gli elettrodomestici che poi potranno andare in sconto.
Quanto ai consumatori, per poter ottenere il voucher previsto dal bonus dovranno accedere a PagoPa e da lì registrare i loro dati (cosicché il sistema faccia dei controlli incrociati per accertarsi della compatibilità con i requisiti).