Nuovo bonus elettrodomestici, sconto fino a 200 euro con Isee inferiore a 25mila. Come ottenerlo: requisiti e domanda online da maggio
Bonus elettrodomestici 2025, via al nuovo voucher elettronico che prevede uno sconto fino a 200 euro sugli acquisti per le famiglie a basso Isee. Il Mimit ha approvato le linee guida generali per la misura, che verranno poi definite con il decreto attuativo a breve, che sarà approvato dopo l’entrata in vigore del più ampio decreto bollette nel quale è contenuto il provvedimento corretto.
La procedura prevede l’istituzione, probabilmente entro i primi di maggio, di una apposita piattaforma online nella quale raccogliere le domande. I consumatori che hanno i requisiti previsti potranno quindi accedere con Spid e inviare la richiesta che sarà accolta fino ad esaurimento dei fondi, fissati ad un importo limite di 48,1 milioni di euro.
Tra le regole, ci sono anche le specifiche tecniche che i produttori dovranno inserire, indicando che l’elettrodomestico è stato fabbricato nell’Unione Europea e che lo stesso ha una efficienza energetica alta e un basso impatto ambientale. Anche i rivenditori dovranno iscriversi al portale Raee per ufficializzare l’adesione e inserire i dati relativi al codice Ateco per poi poter ottenere il rimborso di quanto concesso al cliente.
Bonus elettrodomestici 2025: come ottenere lo sconto in fattura fino a 200 euro per sostituire un vecchio apparecchio
Per aderire al nuovo bonus elettrodomestici 2025, i consumatori dovranno fare domanda sulla piattaforma elettronica gestita da PagoPa che sarà aperta dal Ministero dopo il decreto attuativo della misura. I requisiti principali sono quelli economici, relativi all’Isee, che dovrà essere certificato da Inps. Una volta compilata la richiesta per il bonus elettrodomestici accedendo con le credenziali Spid o Carta di Identità elettronica, si otterrà un codice univoco spendibile nei negozi aderenti la cui lista sarà fornita nello stesso sito.
Lo sconto attivato per il bonus elettrodomestici 2025, da 100 euro o 200 se il reddito è inferiore ai 25mila euro, potrà poi essere speso da ogni singolo nucleo per l’acquisto di un solo apparecchio e sarà applicato direttamente in fattura dal rivenditore, per un massimo del 30% del costo totale. Importante anche ricordare che, come previsto dalle linee guida, il bonus è utilizzabile solo in concomitanza di una rottamazione certificata con smaltimento Raee del vecchio elettrodomestico sostituito, che deve essere necessariamente di classe energetica inferiore a quello nuovo.
