Il bonus destinato a giovani agricoltori nel 2025 è ora Legge. Sono state riportate dettagliatamente le scadenze, l'iter e i requisiti.
L’Agenzia delle Entrate ha affermato che dal 25 agosto è possibile far domanda per ottenere il bonus giovani agricoltori. 2025 Il tempo massimo per poter far richiesta è il 24 settembre di quest’anno, con ovvi requisiti da dover rispettare.
Il credito d’imposta che si riceverà potrà essere utilizzato per compensare le tasse da pagare, e il suo ammontare è pari all’80% degli esborsi sostenuti l’anno prima (stando attenti a non superare 2.500€).
Come inviare la domanda per il bonus giovani agricoltori 2025
La circolare prevista dall’Ade ha dato dei dettagli importanti sulla domanda per ottenere il bonus giovani agricoltori 2025. Innanzitutto è indispensabile scaricare e compilare il modello preposto, e consultare le istruzioni dettagliate laddove necessario.
L’iniziativa è stata intitolata “Nasce l’impresa giovanile agricola – 1 al via il ricambio generazionale“, e ha come scopo quello di incentivare i giovani e futuri imprenditori agricoli, a migliorare la gestione d’impresa e a formarsi grazie ai corsi specifici erogati dagli enti.
Oltre all’età anagrafica, i potenziali beneficiari devono anche essere iscritti con il codice ATECO che comincia con il codice “01“, e la cui attività risulti iniziata almeno da 4 anni (dal 1° gennaio dell’anno 2021).
Costi ammessi in misura e tempi massimi
Tra le spese ammesse sussistono 2 tipologie, quelle affrontate come spostamenti (coprendo sia i costi di viaggio che di alloggio), sia gli investimenti finalizzati ad acquisire nuove competenze (con webinar, coaching, seminari e formazione online/di persona attinenti all’attività).
Anche l’IVA potrebbe essere rimborsata come credito, purché il beneficiario dimostri l’impossibilità di poterla recuperare. Infine, ogni spesa va adeguatamente comprovata con un metodo tracciabile (tramite conto corrente, bonifico bancario o pagamento con una qualunque carta).
Come anticipato l’invio potrà avvenire dal 25 agosto e come termine ultimo il 24 settembre di quest’anno, sempre in maniera soltanto telematica (al portale dell’Ade), e qualora la pratica fosse rigettata sarà possibile ripresentarla entro e non oltre il 29 di settembre.