I bonus per ISEE basso nel 2023, consentiranno a molti contribuenti italiani, di poter accedere alle migliori agevolazioni per contrastare gli effetti negativi dell'inflazione
Il Governo ha progettato dei bonus per l’ISEE basso dichiarato nel 2023, affinché i cittadini italiani possano ottenere delle agevolazioni importanti, che gli consentano di sostentarsi in modo più adeguato (soprattutto a fronte dei rincari degli ultimi tempi).
Si tratta di agevolazioni di varia natura: dallo sconto sull’affitto di casa, fino ad arrivare a delle riduzioni delle imposte attribuite all’acquisto sulla prima casa. Va detto però, che le condizioni dipendono dalla fascia di ISEE in cui si trova il contribuente italiano (nucleo familiare che sia).
Bonus ISEE basso 2023: il nuovo “Contributo Fondo Morosità Incolpevole”
Il primo bonus per ISEE basso del 2023 prevede l’applicazione del “Contributo Fondo Morosità Incolpevole“. Per poterne godere, è sufficiente dimostrare la cittadinanza italiana, di essere regolarmente in affitto (con un contratto di locazione riconosciuto e registrato), e di poter risiedere nella casa attuale da minimo un anno (oltre che un ISEE fino a 26.000€).
Per “ISEE” basso, con le nuove normative in vigore, il Governo italiano stabilisce tale cifra su massimo 15.000€. Tuttavia, a causa dell’inflazione piuttosto alta e rincari globali che rendono la vita sempre più difficile, le agevolazioni riguarderanno coloro che hanno un ISEE fino a 26.000€.
Le stesse agevolazioni si rifletteranno sull’acquisto della prima casa (combacianti con il bonus under 36). Alle famiglie italiane che dimostreranno di avere un indicatore economico fino a 26.000€, spetterà l’esenzione di alcune imposte: ipotecaria, di registro e catastale, oltre che un rimborso sull’IVA da pagare (laddove applicabile).
Gli stessi vantaggi che ad oggi vengono attribuiti ad un giovane under 36 che vuole comprare la sua prima casa, con un fondo statale CONSAP che copre fino al 20% dell’importo del mutuo ottenibile (con l’80% a garanzia della banca), raggiungendo così il 100%.
Ma non è tutto, visto che tra gli altri bonus per ISEE basso del 2023 (e anche per importi più alti), è prevista l’attribuzione dell’assegno unico e universale.
