Il Governo ha ampliato i beneficiari che possono godere del bonus per la nascita dei bebè nel 2025, aumentando di 200 euro il contributo.
Il Governo ha ritenuto necessario introdurre il bonus nascita 2025. L’investimento mira a incentivare le famiglie e le coppie più giovani ad aumentare il tasso di natalità, visto che il nostro Paese vede sempre meno nascite con conseguenti problemi futuri.
Fino al 2024 l’unica misura richiedibile era l’Assegno Unico, allo scopo – così come la Carta Nuovi Nati – di sostenere le spese per il sostentamento dei nascituri, coprendo dunque costi per l’abbigliamento, i pannolini, il cibo e tutto ciò che può esser utile alla sua crescita.
Bonus nascita 2025 per coprire le spese vive
Il Governo ha deciso di investire più di 300 milioni di euro per garantire il bonus nascita 2025. La copertura mira a incentivare le famiglie a far figli e agevolare soprattutto i costi dei primi anni di nascita.
La novità sostanziale della Carta dei Nuovi Nati è l’accessibilità più ampia concessa alle famiglie, indipendentemente dal loro status lavorativo (non è importante che si tratti di disoccupati o autonomi), e un ISEE inferiore a 40.000€ all’anno.
Possono richiedere l’incentivo non solo chi ha un bimbo nato biologicamente dal proprio padre e dalla madre, ma anche chi è stato preso in affidamento o comunque adottato, purché il fatto sia avvenuto dal 1° gennaio di quest’anno.
1200 Euro una tantum
Il bonus di quest’anno promette fino a 1.200€ che vengono pagati una sola volta. Duecento euro in più rispetto all’incentivo dell’anno scorso. Dal momento della richiesta occorre attendere circa un mese prima di ricevere i soldi.
La Carta per i Nuovi Nati ha una durata triennale (a partire dal 1° anno di nascita del bebè), e l’importo può essere spesso soltanto negli store convenzionati (sia collocati sul territorio sia online). Attenzione però alle spese ammesse, che riguardano ad esempio i pannolini, il cibo, i vestiti e i prodotti per l’igiene e la cura.
