I bonus per i single nel 2025 prevedono svariate misure, dagli incentivi per lo psicologo al Supporto per Formazione e Lavoro.
In un periodo storico ed economico complesso, lo Stato pensa ad introdurre dei bonus single 2025 pur non avendo dei figli a carico hanno delle spese importanti da dover sostenere. Si tratta di misure precedentemente annunciate e oggi sempre più confermate grazie all’ultimo Bilancio.
Le agevolazioni sono di diversa natura, dai fringe benefit a favore degli impiegati all’aiuto sull’acquisto per la prima casa, dall’Assegno di Inclusione all’aiuto per lo psicologo. Ogni misura comporta delle condizioni da rispettare e un iter burocratico differente al fine di farsi approvare la domanda.
Tutti i bonus single 2025 che si possono richiedere
Il primo bonus single 2025 è il fringe benefit esteso a 1.000€ per tutti i lavoratori subordinati che non hanno dei figli a carico. Mentre per un lavoratore che si trasferisce a più di 100 chilometri dalla sua distanza, può percepire una esenzione fiscale entro un limite massimo di 5.000€.
Un ulteriore aiuto richiedibile dai giovani under 36 e con un ISEE non superiore a a 40.000€, è sulla prima casa. I potenziali beneficiari potranno godere di una esenzione su alcune imposte, nello specifico di natura catastale, ipotecaria e di registro.
Mentre per ottenere un mutuo al 100% l’ideale sarebbe far richiesta al Fondo di garanzia per farsi approvare l’80% e la restante parte (del 20%) dal CONSAP.
Un aiuto per la salute mentale
Nel 2025 finalmente, è stata sbloccata un’altra parte di fondi per pagare le sedute dallo psicologo, grazie all’intervento del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero della Salute. La copertura è in grado di offrire un contributo entro un massimo di 50€ per ogni seduta.
Il valore dell’indennità varia in base al proprio ISEE, il cui minimo parte da 500€ per i redditi più elevati (dai 30.000€ a salire), mentre il massimo arriva a 1.500€ entro o sotto ai 15.000€.
SFL
Un’altra misura destinata indipendentemente dal fatto che si è single oppure in coppia, con o senza figli, è il fatidico “Supporto per la Formazione e il Lavoro“. L’aiuto prevede 500€ al mese da corrispondere a patto che il potenziale beneficiario (con età compresa fra 18 e massimo 59 anni), si attivi per seguire un corso professionale o sociale.
L’indennità viene garantita per tutto il periodo di formazione, ad eccezione del fatto che non venga superato l’anno. In caso contrario, il beneficio decade automaticamente.
Tra le ultime misure ricordiamo l’aiuto per chi studia all’Università ed è un fuori sede, per chi opta per lo sconto in bolletta e non meno importante l’Assegno di Inclusione.
