PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,39% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-3,98%), Azimut (-0,13%), Banca Generali (-0,13%), Campari (-0,9%), Diasorin (-0,71%), Ferrari (-1,71%), Fineco (-1,34%), Inwit (-0,48%), Leonardo (-6,09%), Recordati (-0,64%), Snam (-0,17%) e Stm (-0,38%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,59%), Atlantia (+0,89%), Banca Mediolanum (+0,76%), Banco Bpm (+1,32%), Bper (+1,39%), Buzzi (+0,95%), Cnh Industrial (+2,11%), Eni (+2,67%), Exor (+1,28%), Interpump (+1,09%), Mediobanca (+1,79%), Nexi (+2,6%), Saipem (+3,04%), Telecom Italia (+0,91%), Tenaris (+3,72%) e Unicredit (+0,85%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 94 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:10
La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-3,6%), Banca Generali (-0,1%), Campari (-1%), Enel (-0,5%), Ferrari (-1,7%), Fineco (-0,7%), Hera (-0,4%), Inwit (-0,8%), Italgas (-0,4%), Leonardo (-6,7%), Prysmian (-0,2%), Recordati (-0,7%), Snam (-0,6%), Stm (-0,3%), Telecom Italia (-0,1%), Terna (-0,1%) e Unipol (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,7%), Atlantia (+1%), Banca Mediolanum (+0,8%), Banco Bpm (+1%), Bper (+0,7%), Cnh Industrial (+1,9%), Eni (+2%), Exor (+1,2%), Mediobanca (+1,5%), Moncler (+1%), Nexi (+1,1%), Pirelli (+0,8%), Poste Italiane (+0,7%), Saipem (+1,6%), Stellantis (+0,6%) e Tenaris (+2,2%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 95 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Buzzi (+0,4%), Cnh Industrial (+0,2%), Diasorin (+2,1%), Eni (+0,2%), Exor (+0,2%), Interpump (+0,1%), Inwit (+0,5%), Moncler (+0,6%), Nexi (+0,2%), Poste Italiane (+0,5%), Prysmian (+0,1%), Recordati (+0,6%), Stellantis (+0,6%) e Stm (+1,7%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,9%), Banco Bpm (-0,9%), Bper (-0,9%), Intesa Sanpaolo (-1%), Leonardo (-7,4%), Mediobanca (-0,6%), Saipem (-0,9%), Telecom Italia (-0,6%) e Unicredit (-1,5%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 95 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE I 24.000 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo gli indici dei prezzi alla produzione e al consumo in Gran Bretagna nel mese di febbraio. Alle 9:15 toccherà agli indici PMI manifatturiero e dei servizi di marzo della Francia. Analoghi dati verranno poi diffusi con riferimento alla Germania (ore 9:30), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Usa (ore 14:45). Alle 13:30, ancora dagli Usa, arriveranno gli ordini di beni durevoli nel mese di febbraio, mentre alle 15:30 sarà la volta della variazione settimanale delle scorte di petrolio. Alle 16:00 toccherà all’indice di fiducia dei consumatori europei a marzo. In giornata è in programma l’emissione di Bund decennali. A Piazza Affari, tra le altre, sono attese le trimestrali di Poste Italiane, Terna, Hera, Aedes, Brioschi, Cattolica Assicurazioni, Class Editori, Crowfundme, Gambero Rosso, Piteco, Technogym e Zucchi.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,61% a 24.113 punti. Sul listino principale si è messa in luce Amplifon con un +5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di A2A (+2,1%), Diasorin (+0,6%), Enel (+0,9%), Hera (+2,3%), Inwit (+1,9%), Italgas (+2,4%), Nexi (+0,7%), Prysmian (+1,3%), Snam (+1,1%), Telecom Italia (+1,1%) e Terna (+1,6%). Stellantis ha fatto peggio di tutti con un -3,3%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Atlantia (-2,2%), Banca Generali (-1%), Banca Mediolanum (-2,2%), Cnh Industrial (-2,3%), Eni (-1,6%), Exor (-2,8%), Fineco (-2,8%), Interpump (-2%), Leonardo (-1,5%), Moncler (-2,5%), Saipem (-2,7%), Stm (-2%), Tenaris (-1,7%) e Unipol (-2,6%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 95 punti base.