Arriva la prima sconfitta per l’Inter ed una lezione di calcio. Contro la Roma i neroazzurri non sfigurano, ma vengono comunque travolti dimostrando i propri limiti difensivi ed offensivi. I giallorossi si confermano squadra capace di competere per lo scudetto e mostrano una forma invidiabile. Mazzarri conferma il modulo che ha fatto impressionare gli addetti ai lavori per solidità e compattezza, ma contro la velocità delle punte di Garcia, la retroguardia neroazzurra non può nulla. In realtà l’Inter non gioca una partita disastrosa; nel primo tempo arriva spesso vicino alla porta difesa da De Sanctis e solo un palo clamoroso non regala, ad un Guarin molto determinato, la gioia del gol dopo un tiro potentissimo dal limite. I tre gol incassati da Handanovic sono un misto di errori individuali e di squadra. Ranocchia, Jesus e Pereira non sono in serata, ma ciò che preoccupa è la mancanza di determinazione che fino alla partita contro la Roma si era vista in maniera palpabile.
L’anticipo di sabato sera regala ai neroazzurri poche luci e molte ombre. Se è vero che nel secondo tempo i giallorossi si sono chiusi in undici dentro il fortino della propria metà campo, cercando di colpire in contropiede, e solo un grande Handanovic ha permesso che il passivo non fosse ancora più ampio, è anche vero che l’Inter non è riuscita non solo a segnare, ma nemmeno a tirare nello specchio della porta. Il calcio vive di risultati e partite, ed ogni domenica è veloce il passaggio da pretendente al titolo a squadra da ricostruire. La realtà è che il campionato è molto lungo e ci vuole tempo per capire l’identità di una squadra rinnovata e con un nuovo allenatore. Il lavoro da fare è tanto ed il tempo per farlo bene c’è. La serie di partite con le “piccole” che attende l’Inter può dare un altro segnale ai tifosi, che si domandano se i neroazzurri si comporteranno da grande squadra o faranno la fatica delle ultime stagioni. Il lavoro porta punti, che a loro volta portano fiducia e in questo circolo virtuoso si può costruire il futuro di questa squadra. In attesa che si conosca il quadro societario in maniera nitida e chiara.