Inter-Bologna 2-1: Giovanni Piolli analizza la vittoria dei nerazzurri nella partita valida per la ventinovesima giornata del campionato di Serie A, tenutasi sabato 12 marzo 2016
Vincendo contro il Bologna l’Inter raggiunge la Fiorentina e stacca il Milan di sei lunghezze. I neroazzurri non brillano, come spesso accaduto durante questa stagione, e conquistano i tre punti grazie ai gol di Perisic e D’Ambrosio.
Abbandonati finalmente gli schemi da calcio d’angolo e battuti in mezzo all’area avversaria, Icardi e compagni scoprono di essere micidiali nelle situazioni a gioco a fermo. Gli uomini di Mancini hanno ricominciato a macinare risultati, tuttavia ogni partita ci sono segnali che obbligano il tecnico di Jesi a restare vigile e a pretendere maggiore lavoro. Il gol regalato al minuto 45 del secondo tempo agli avversari è l’emblema di questa Inter, che non riesce a non complicarsi la vita. Il Bologna, ottima squadra, non è mai stata pericolosa ed i gol dei padroni di casa ne hanno minato la fiducia durante i 90 minuti. Il regalo al termine del secondo tempo ha dato forza ai rossoblu per attaccare.
Fortunatamente sono stati pochi minuti di sofferenza, ma sarebbe stato meglio evitarli; soprattutto perché in questo campionato i neroazzurri hanno subito tante beffe negli ultimi minuti di partita. Dunque buona Inter, ma ancora molto lavoro da fare. L’approccio mentale è sempre la criticità maggiore, poi c’è un gioco quasi assente e poca personalità. Le note positive restano solidità ed il valore di alcuni singoli che a tratti emerge e diviene fondamentale contro le medio-piccole.
Sabato sera va in scena un classico degli ultimi dieci anni: Roma-Inter. Le squadre che si sono date maggiore battaglia negli anni d’oro dei neroazzurri. I giallorossi sono in una forma strepitosa, rinvigoriti dalla cura Spalletti. La marcia dei capitolini è stata incredibile ed ora sono di nuovo in corsa per i primi posti. Per i ragazzi di Roberto Mancini, la sfida di sabato rappresenta la possibilità di agganciarsi definitivamente alla lotta per il terzo posto. Un esame di primavera fondamentale per la crescita e la costruzione di questa Inter. I neroazzurri sono sfavoriti, ma consapevoli di avere l’organico per vincere la partita.
Quest’anno gli scontri diretti della squadra milanese hanno mostrato buone prestazioni e talvolta anche risultati positivi per i milanesi. La Roma delle ultime partite è straripante e rappresenta un banco di prova molto importante per l’Inter. Non resta che attendere sabato sera per vedere i leoni neroazzurri entrare nel Colosseo pronti a conquistare la vittoria.
