Ripartire da Spalletti, abbassando gli ingaggi e ringiovanendo il club. E’ questo lo scotto che dovrà pagare la Roma in caso di mancata qualificazione in Champions League. I giallorossi si trovano infatti a -6 dalla Fiorentina e addirittura a -8 dal Genoa, quarta forza del campionato. Ecco perché a Roma stanno per attuare una vera e propria rivoluzione in vista della prossima stagione che sarà “di magra”. Si partirà quindi dalle cessioni e la prima potrebbe essere quella del portiere Doni. Considerato uno dei principali responsabili del disastro nel derby: l’estremo difensore brasiliano sta facendo una stagione al di sotto delle aspettative. Doni ha appena firmato un contratto importante da 12 milioni di euro lordi ed ha molti estimatori soprattutto all’estero, con Bayern Monaco e Barcellona da tempo alla ricerca di un nuovo portiere.
Un altro con le valigie già pronte è il difensore Mexes, corteggiatissimo dal Milan, iche su di lui vorrebbe costruire la difesa per il futuro. Diamoutene non verrà invece riscattato mentre Loria sarà quasi sicuramente ceduto. Passando al centrocampo c’è da valutare la situazione di Perrotta. Il campione del mondo ha il contratto in scadenza nel 2010 ma società e giocatore stanno prendendo tempo sul rinnovo. Per Perrotta si è fatto avanti il Lione, mentre nelle ultime ore sta maturando la pista Fiorentina, visto che Prandelli è un grande estimatore del centrocampista. Infine vi è l’attacco. Confermatissimo Vucinic, chi rischia è Julio Baptista. Il brasiliano, acquistato la scorsa estate, ha un contratto pesante da tre milioni netti all’anno. Per lui ci sarebbero moltissime pretendenti, fra cui il solito Manchester City.