E’ passata quasi una settimana dall’acquisto di Edinson Cavani e ieri il direttore sportivo del Palermo Walter Sabatini ha parlato ai microfoni del sito mediagol.it dell’operazione portata in porta dai partenopei. “Di sicuro noi non ci lasciamo sedurre facilmente perché non siamo così fragili – ha premesso il dirigente del club di Viale del Fante – Se mi aspettavo come per Kjaer maggiore attenzione dalle big? C’erano molte squadre che l’avevano attenzionato e lo stavano seguendo ma penso che Cavani abbia scontato una cosa. Il calcio vive di grande emotività anche passeggera, il Mondiale ha messo in vetrina un ottimo calciatore, ma a Edy in questa rassegna gli è mancata la soluzione plateale, pirotecnica, quella che sposta il livello di attenzione molto in alto – ha spiegato – ha fatto molto bene però le società che lo stavano seguendo magari si aspettavano qualcosa di eclatante nella gestualità tecnica e si sono raffreddate un po’ le attenzioni”.
Poi il dirigente è entrato nel merito del pressing di Riccardo Bigon. “E’ rimasto vivo il Napoli che a mio avviso ha fatto un grandissimo colpo perché Cavani è un giocatore formidabile, il colpo l’ha fatto anche il Palermo perché per vicende ormai note che riguardano i cicli dei calciatori, sapevate che avevamo la necessità di trovare una sistemazione al ragazzo”. Insomma tutti felici e contenti…