Preziosa vittoria per il Siena ieri pomeriggio, nella partita disputata in casa contro il Cesena. Vittoria preziosa in quanto, oltre ad essere un “derby” bianconero, Siena-Cesena si può già considerare uno scontro diretto per la salvezza, e la squadra di Sannino l’ha vinto con pieno merito contro un Cesena molto deludente e sempre più isolato in fondo alla classifica. La meravigliosa squadra di Ficcadenti della scorsa stagione sembra ormai lontana anni-luce e il suo successore Marco Giampaolo ora rischia seriamente la panchina. I bianconeri toscani si sono dimostrati più affamati, nonostante la classifica del Siena fosse migliore di quella del Cesena già al fischio d’inizio, e anche più concreti ed efficaci: le uniche due vere occasioni di tutta la partita sono state tramutate in gol, all’inizio di entrambi i tempi, quasi a voler indirizzare fin da subito la gestione del gioco. Inoltre, in difesa il Siena non ha rischiato davvero niente contro un Cesena che ha prodotto solo un palo colpito da Candreva con un tiro improvviso dal limite dell’area. Troppo poco. Le statistiche ci dicono che il possesso palla è stato in totale equilibrio con un 50% a testa, ma il Siena ha sfruttato decisamente meglio la “sua” metà: ha tirato molto di più, con 12 tiri totali e 4 nello specchio della porta contro gli 8 (2 in porta) del Cesena; ha giocato più palloni (523 a 501); ha attaccato di più la porta avversaria (50% contro il 43% cesenate) e ha difeso meglio la propria (57% contro il 49). Soprattutto è stata nettissima la differenza nella percentuale della pericolosità, con un eloquente 50,8-24,7. Non bastano a bilanciare tutto questo il calcio d’angolo in più battuto dal Cesena (5-4 per gli ospiti) e il pareggio nella percentuale di passaggi riusciti, oltre il 61% per entrambe le squadre. Il Cesena ha pure commesso molti più falli dei padroni di casa (18-7), ma le ammonizioni sono state una per parte. Nelle statistiche individuali, a dire il vero, i giocatori del Cesena hanno retto benissimo il confronto con i colleghi senesi, in particolare per quanto riguarda la classifica dei palloni giocati, guidata dal terzetto Candreva (45)-Ceccarelli (45 pure lui)-Parolo (42); anche la classifica dei palloni recuperati vede in testa un cesenate, ancora Parolo con 28, mentre nei tiri primeggia il Siena con Gonzalez, autore del primo gol e di altre 3 conclusioni verso la porta avversaria.