La sentenza arriverà con molta probabilità in estate ma non è da escludere che tra possibili rinvii e intoppi burocratici si vada fino all’autunno. Ieri nuova udienza al tribunale di Napoli ma un episodio ha bloccato e allungato di molta il processo. Il perito Porto, colui che deve trascivere le nuove intercettazioni proposte dalle difese di Luciano Moggi, Paolo Bergamo e altri imputati, non erano state trascritte. All’ordine ne mancavano infatti 109 sulle 397 ammesse. Tra quelle comunque già sbobinate ci sarebbe la famosa telefonata tra Bergamo e Facchetti (quella del “metti Collina”), le chiamate di lamentele di Cellino e quelle sulla Fiorentina che vedono come protagonisti Abete e Mazzini.
La sensazione è che il processo sportivo, riaperto da Palazzi, arriverà a una sentenza prima della giustizia ordinario. In questo caso c’è anche in ballo il famoso esposto della Juventus che chiedeva la revoca dello scudetto 2006. Palazzi dovrebbe chiudere tutto prima dell’estate e mettere la parola fine, almeno dal punto di vista sportivo, a questo processo.