Il derby di Genova è stato spostato a lunedi sera. Si giocherà dunque alle la prima stracittadina del girone di ritorno, Genoa-Sampdoria: decisione presa dopo un vertice in Prefettura. La richiesta di spostamento era pervenuta dall’assessore della Regione Liguria Matteo Rossi, che aveva scritto al presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta; evidentemente c’era preoccupazione per un orario, le 12,30 di domenica, che avrebbe potuto causare disagi alla città. Solo ieri Beretta aveva risposto che “situazioni di ordine pubblico o di concomitanza con altre manifestazioni cittadine tali da rendere impraticabile la disputa della partita” non sussistevano, e che di conseguenza si sarebbe giocato in orario normale come da calendario. L’assessore Rossi, tuttavia, aveva prontamente replicato: “Ringrazio il presidente Beretta per la solerzia della risposta, ma lavoriamo per spostare l’orario con una scelta condivisa”. L’ha avuta vinta lui: Genoa-Sampdoria è stata posticipata. All’andata la sfida del Ferraris si era giocata in notturna, ed era stata vinta per dal Grifone: reti di Antonini, Calaiò e Lodi. Oggi tante cose sono cambiate, a partire dai due allenatori; quello che rimane immutato è lo spettacolo sugli spalti e il grande calore delle due tifoserie. Un’atmosfera che cambia giorno e ora: da domenica a pranzo a lunedi sera.