Proprio all’ultimo minuto di recupero il gol di James Rodriguez ha fissato il risultato finale di Colombia-Grecia sul 3-0. Un trionfo dunque per la formazione sudamericana, che conferma di avere tutte le carte in regola per poter fare molto bene in questi Mondiali Brasile 2014, a partire dal girone C nel quale punta senza mezzi termini al primo posto. Batosta pesante invece per la Grecia, che esce certamente ridimensionata da questa partita. Ricordiamo dunque l’ordine dei gol: Armero al 5′ minuto del primo tempo, poi nella ripresa Teofilo Gutierrez al 58′ e appunto James Rodriguez nel recupero.
Gutierrez T. segna il gol del raddoppio. Azione da calcio d’angolo palla bassa sul primo palo, devia Aguilar che anticipa il difensore greco mettendo la palla nell’area piccola. E’ bravo Gutierrez a fiondarsi sulla palla e concludere in porta. Gol meritato per la Colombia, Grecia in difficoltà.
Tutto è pronto per il secondo tempo della partita tra Colombia e Gregia prima sfida del girone C della Coppa del Mondo 2014Primo parte del match finisce sul 1 a 0 per i sudamericani, a sbloccare il risultato è stato Armero dopo solo 4 minuti. Colombia che ha dominato il primo tempo senza però riuscire a sferrare l’assalto decisivo per “chiudere” la partita. Grecia che non punge e che nel secondo tempo deve cambiare passo se non vuole uscire sconfitto dalla prima partita del girone. L’unica azione pericolosa per gli ellenici con Kone, bravo Ospina ad opporsi.
Superiorità della Colombia, sono i sudamericani a tenere il pallino del gioco contro una rocciosa Grecia che come sempre punta sul classico gioco in contropiede per riuscire a mettere in difficoltà duo Zapata-Yepes. Appare un po’ spento Quadrado, meno incisivo di quanto potrebbe essere. Buona la prestazione di Armero autore anche del gol del vantaggio momentaneo.
Dopo soli 5 minuti di gioco il risultato è Colombia 1 Grecia 0, grazie al gol di Pablo Armero. Il giocatore ex Udinese e Napoli si è fatto trovare pronto a deviare in rete un cross basso dello scatenato Cuadrado, già molto attivo in questi primi minuti. Armero è stato smarcato con un velo a centro area e ha potuto colpire di potenza e precisione, niente da fare per la retroguardia ellenica.
Mancano pochi minuti alla partita Colombia Grecia Coppa del Mondo 2014, primo match del girone C del Mondiale 2014 in Brasile. Entrambe le formazioni puntano direttamente alla vittoria per riuscire a mettere da parte tre punti pesanti. I sudamericani dovranno compensare la pesante assenza di Falcao, stella di caratura internazionale, a cui era affidato il terminale offensivo della nazionale. C’è molta Italia nella formazione Colombiana con la difesa composta da Zuniga, Yepes, Zapata, Armero. Immancabile la presenza a centrocampo di Cuadrado e J.Rodriguez. Dal primo minuto Ibarbo in campo. La Grecia è tutta nelle mani dell’eterno capitano Katsouranis, uno degli ultimi reduci dell’Europeo 2004. Colombia (4-4-2): Ospina; Zuniga, Zapata, Yepes, Armero; Rodriguez, Aguilar, Sanchez, Cuadrado; Gutierrez, Ibarbo. Allenatore: Pekerman. In panchina: Vargas, Ramirez, Guarin, Ibarbo, Mejia, Balanta, Zuniga, Ramos, Quintero, Jackson Martinez, Mondragon, Valdes. Grecia (4-2-3-1): Karnezis; Torosidis, Manolas, Papastathopoulos, Holebas; Sapingidis, Maniatis, Katsouranis, Kone; Samaras, Gekas. Allenatore: Santos. In panchina: Tzavelas, Moras, Kone, Karagounis, Vyntra, Glykos, Kapino, Christodoulopoulos, Fetfatzidis, Tachtsidis, Mitroglou. Arbitro: Mark Geiger (Usa).
Ormai è vicino il via di Colombia-Grecia, che seguiremo in diretta dallo stadio di Belo Horizonte, partita valida per il girone C dei Mondiali Brasile 2014. La Colombia del c.t. Pekerman punta molto sulle fasce, dove agisce anche un giocatore come Cuadrado che in Italia non ha certo bisogno di presentazioni: insomma, per la Grecia sarà vitale non cedere sulle fasce, dunque in primo piano ci sarà il rendimento dei terzini Holebas e Torosidis, anche lui ben noto agli appassionati della Serie A, campionato molto rappresentato in entrambe queste Nazionali. Da osservare a centrocampo il duello tra due reparti molto diversi, visto che la Colombia adotta il 4-2-3-1 mentre la Grecia punta sul 4-3-3: chi avrà la superiorità nel settore nevralgico?
Alle ore 18 (italiane) di oggi si gioca la diretta Colombia-Grecia all’Estadio Mineirao di Belo Horizonte che normalmente è la casa di Atletico Mineiro e Cruzeiro, ed è valida per il gruppo C dei Mondiali 2014 e può valere tantissimo, anche se non siamo ancora in fase di eliminazione diretta; la formula prevede infatti che si qualifichino le prime due squadre (che andranno agli ottavi di finale) e poichè ovviamente si gioca soltanto la gara di “andata” non si può sbagliare, pur se anche perdendo la prima partita c’è margine per proseguire la corsa. Gli equilibri del gruppo però sono ancora da definire: le altre due squadre sono Costa d’Avorio e Giappone, che si sfidano questa notte alle 3 italiane. Non c’è una vera e propria nazionale dominante, ma per contro non c’è nemmeno la squadra dominante; un girone del genere può risultare peggiore anche di uno in cui ci siano Brasile o Argentina, perchè tutte possono vincere con tutte. Per esempio: è addirittura possibile che le quattro formazioni si battano a vicenda e poi ci siano due pareggi, in questo modo si avrebbe una situazione in cui tutte hanno 4 punti e a stabilire le qualificate sarebbe la differenza reti. Per quanto riguarda le due squadre in campo al Mineirao possiamo forse dire che la Colombia ha i favori del pronostico: gli addetti ai lavori hanno indicato i Cafeteros, in maniera più o meno unanime, come una delle grandi sorprese della Coppa del Mondo. Hanno talento e sono forse anche più forti dei loro antesignani del 1994, che erano destinati a grandi cose ma poi furono eliminati al primo turno. La Grecia invece ha qualcosina in meno: campioni d’Europa nel 2004, quella generazione d’oro tuttavia non c’è più e il Commissario Tecnico Santos è già stato aspramente criticato in patria per aver richiamato alcuni di quei giocatori, lasciandone a casa altri che forse avrebbero meritato maggiormente. Non sembra che ci siano i presupposti per gli ottavi di finale, eppure anche agli Europei di due anni fa doveva andare così e poi a momenti gli ellenici facevano fuori la Germania. I precedenti mondiali: la Colombia ha giocato l’ultima edizione nel 1998 ed è stata eliminata al primo turno; ha come miglior risultato l’ottavo di finale nel 1990. La Grecia non ha mai superato la prima fase di un Mondiale ed è soltanto alla terza partecipazione: le altre sono avvenute nel 1994 e nel 2010. La Colombia si è qualificata per il Mondiale arrivando seconda nel gruppo sudamericano: 30 punti con 9 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte alle spalle dell’Argentina. I Cafeteros hanno grandissima qualità e sono considerati unanimamente una delle nazionali che non partono come favorite ma che possono stupire e fare tanta strada; intanto sono accoppiati con il gruppo D e questo significa evitare Argentina, Brasile e Spagna agli ottavi di finale. Potrebbero pescare l’Uruguay: contro cui hanno vinto 4-0 in casa (Falcao, doppietta di Teofilo Gutierrez e Zuinga) e perso 2-0 a Montevideo. Oppure anche l’Italia; prima però bisognerà superare il girone. Non sarà facile, soprattutto perchè la squadra che è arrivata in Brasile rischia di essere diversa da quella che ha stupito tutti nelle qualificazioni. Radamel Falcao, 9 gol, a gennaio si è rotto il crociato in Coppa di Francia: ciao Mondiale. Juan Camilo Zuniga di fatto non gioca da novembre, in Brasile ci è andato ma non è affatto detto che sarà in grado di scendere in campo. Certo in avanti c’è grande abbondanza: Carlos Bacca ha vinto l’Europa League da protagonista, Albert Ramos è tra i primi cannonieri della Bundesliga e andrà al Borussia Dortmund, Jackson Martinez fa le fortune del Porto. Oltre a loro ci sono Fredy Guarin e James Rodriguez; tanta qualità ma forse poca interdizione in mezzo al campo, in più la difesa è comandata da Mario Yepes che ha 38 anni. La Grecia forse sta anche peggio: il suo bomber Kostas Mitroglou viene da una seconda parte di stagione nella quale ha giocato pochissimo per via degli infortuni, e non convincono le convocazioni di giocatori che hanno passato i 30 anni e certamente non hanno giocato stagioni brillanti (come Theofanis Gekas). La nazionale è stata costretta a giocare il playoff: è giunta seconda nel gruppo G e a causa della differenza reti si è vista scavalcata dalla Bosnia, perciò è andata al playoff che ha superato battendo 3-1 in casa la Romania e pareggiando 1-1 in trasferta. Il problema è che tre di questi quattro gol li ha segnati Mitroglou che non è al meglio e potrebbe anche non essere in grado di scendere in campo. Tanti dubbi insomma: la sensazione è che per gli ellenici sarà dura scavalcare Costa d’Avorio e Giappone, che sono rodate e oltre al talento individuale hanno un’ottima organizzazione. Si vedrà: intanto questo pomeriggio prendersi una vittoria sarà già importante. Non resta allora che dare la parola al campo per stare a vedere come andrà a finire: la diretta di Colombia-Grecia sta per cominciare…