Appende la calottina al chiodo. Uno dei più forti giocatori della pallanuoto italiana, Felugo ha deciso di interrompere la propria carriera agonistica diventando Direttore Generale della Pro Recco, la squadra per la quale giocava fin dal 2006.
Nato a Rapallo il 4 marzo 1981, Felugo è cresciuto nel Chiavari per poi passare nel 1998 al Savona, nel 2003 al Posillipo e infine appunto nel 2006 alla Pro Recco. Sterminato il palmares del centrovasca ligure: 10 scudetti (il primo col Posillipo, poi nove consecutivi con la Pro), 8 Coppe Italia (tutte con la Pro Recco), 5 Coppe dei Campioni-Eurolega (1 col Posillipo, 4 con la Pro Recco), 4 Supercoppe Europee (1 Posillipo, 3 Pro Recco) e 1 Lega Adriatica con la squadra ligure, che saluta al termine di una stagione da leggenda nella quale ancora una volta Recco ha fatto il Triplete. A questi successi ottenuti con i club si aggiungono naturalmente quelli con la Nazionale: spiccano l’oro ai Mondiali di Shanghai 2011 (suo il gol decisivo in finale) e l’argento alle Olimpiadi di Londra 2012, quando fu il capocannoniere azzurro. Con il Settebello ha vinto anche l’argento ai Mondiali 2003, due argenti europei, due argenti e un bronzo nella World League, e l’annuncio di oggi arriva proprio mentre l’Italia ospita a Bergamo le Final Eight dell’edizione di quest’anno. Felugo è uno dei giocatori di pallanuoto più noti anche fuori dall’ambiente del suo sport ed è pure impegnato nel sociale con l’associazione benefica Tene Ti Ala. La sua assenza dalle piscine si farà sentire, ma siamo sicuri che saprà essere protagonista anche nel suo nuovo incarico dirigenziale.