Mentre i primi atleti iniziano a giungere in Brasile, non sembra vedere fine la polemica legata al mancato allestimento del villaggio olimpico. Molti sono infatti ancora i lavori da completare, lavori che non vengono portati a termine non per mancanza di tempo, ma per il mancato pagamento delle maestranze. Questo sembrerebbe essere stato il caso del quartiere australiano, quartiere che è quello del villaggio olimpico più indietro con la realizzazione. Intanto la fiaccola è giunta in Brasile, e le prove per la serata inaugurale hanno già svelato parte della scenografia, una scenografia che vedrà il suo culmine quando lultimo teoforo, (il cui nome sarà svelato solamente allultimo minuto) accenderà il braciere olimpico.
Sembrerebbe che manchino solo i dettagli prima dellufficialità di uno dei trasferimenti più esosi del calcio italiano, quello di Paul Pogba al Manchester United. Le delegazioni delle due squadre, più il legale del giocatore sono al lavoro senza soluzione di continuità, per riuscire ad elaborare un contratto da sottoporre ai propri assistititi, dopo laccettazione di questultimo e la firma, ci sarà laccredito nelle casse della società torinese di una cifra di certo superiore ai cento milioni di euro. Lultimo scoglio quello relativo al pagamento dellagente del giocatore, sembrerebbe essere stato superato la notte scorsa. Nel frattempo il giocatore si gode la fine delle proprie vacanze, e mentre passeggia per le strade americane non esita a firmare maglie del Manchester.
da oltre un anno che la telenovela sulla vendita del Milan impazza sui giornali, una trattativa che sembra sia ben lontana dalla sua chiusura. Ancora oggi la società rossonera si ritrova con il “mercato bloccato”, ma con nessun compratore che ancora abbia realmente fatto un passo avanti. Le ultime notizie ufficiali danno per quasi certa la firma entro il mese di agosto, una firma che appare indispensabile per far confluire nel club meneghino quella liquidità necessaria per rinforzare la squadra di Montella. Da parte sua il tecnico esprime tranquillità e soddisfazione per il lavoro fin qui svolto, ma anche “laereoplanino” sa benissimo che se non si cambia larchitrave della squadra, sarà difficile centrare quegli obiettivi che la dirigenza berlusconiana gli ha imposto alla firma del contratto.
Non si arrende Nico Rosberg che dopo aver dovuto subire lonta del sorpasso, non solo in pista ma anche in classifica generale, da parte del compagno di squadra Hamilton prova a mettere le cose in chiaro già dalle prove ufficiali del gran premio di Germania, che si correrà domani nel circuito di Hockenhaim. Sua la pole con 1.14,363, pole ottenuta grazie ad un unico giro perfetto in Q3, pole resa ancora più dolce perché “strappata” al rivale della sua stessa scuderia. Hamilton partirà infatti alle spalle del tedesco, avendo fatto fermare il cronometro su 1.14,470. Molto male le Ferrari, apparse in ritardo non solo rispetto alle “frecce dargento”, ma anche relativamente alle Red Bull che partiranno occupando la seconda fila. Raikkonen partirà infatti quinto, Vettel sesto. Per Rosberg si tratta della quinta pole stagionale, la seconda consecutiva.