Kohei Uchimura ha vinto la medaglia d’oro nel concorso individuale generale maschile di ginnastica artistica alle Olimpiadi di Rio 2016. Il campione in carica ha confermato l’oro di quattro anni fa, confermandosi in questo modo uno dei ginnasti più forti di sempre: per Uchimura il punteggio finale è stato di 92,365 punti, vantaggio minimo su un avversario davvero ostico come l’ucraino Oleg Verniaiev, che ha messo in pericolo fino all’ultimo l’oro della stella giapponese e ha chiuso la sua gara con 92,266 punti. Completa il podio il britannico Max Whitlock, però molto staccato dai primi due avendo raccolto 90,641 punti. Nessun italiano in gara.
Entra nel vivo la finale della ginnastica artistica, concorso all around individuale, alle Olimpiadi Rio 2016. Gli atleti in gara hanno già effettuato le prime due rotazioni: nel corpo libero dominio del giapponese Kohei Uchimura, medaglia doro in carica, che si è imposto con 15.766 regolando il connazionale Ryohei Kato, lucraino Oleg Verniaev e il russo David Belyavskiy. Al cavallo il migilore è invece risultato essere Max Whitlock, almeno in questa rotazione (15.875) davanti a Chaopan Li (Cina) e il britannico è stato lunico a superare lo scoglio dei 15 punti, cosa che naturalmente gli dà un grande vantaggio nel computo totale. Agli anelli stessa cosa ma con distacchi più ridotti a favore del cubano Manrique Larduet (15.133). Al volteggio 15.066 per lo svizzero Eddy Yusof. Nella seconda rotazione Uchimura ha pagato qualcosa al cavallo con maniglie: 14.900, superato da Oleg Vernaiev mentre agli anelli Chaopan Li ha ottenuto 14.733, punteggio sufficiente a farlo rimanere il migliore in questa rotazione alla pari con Max Whitlock. Questi quattro atleti sembrano essere candidati alla medaglia doro, ma staremo a vedere quello che succederà nelle prossime rotazioni.
Inizia tra qualche ora la finale del concorso a squadre di ginnastica artistica maschile alle Olimpiadi Rio 2016. Siamo nel concorso all around: gli atleti al via di questa competizione sono ben 24 e si sfideranno nelle quattro specialità che sono anelli, volteggio, parallele, cavallo, sbarra e corpo libero. A Londra 2012 la medaglia doro era andata al Giappone: Kohei Uchimura aveva ottenuto il punteggio di 92.690 facendo la differenza soprattutto al volteggio, dove aveva rifilato 0.600 a Marcel Nguyen, il tedesco che era andato leggermente meglio al cavallo, nel corpo libero e agli anelli ma, pagando anche alle parallele, si era dovuto accontentare dellargento. A completare il podio era stato lamericano Danell Leyva; quarto lucraino Mykota Kuksenkov mentre i due italiani presenti in finale, Enrico Pozzo e Paolo Ottavi, avevano chiuso rispettivamente diciottesimo (87.032 di punteggio) e ventiduesimo (84.648).
Oggi le Olimpiadi di Rio 2016 vivono un appuntamento di assoluto prestigio, quello che stabilirà chi sia in questo momento il ginnasta più forte sulla totalità dei sei attrezzi della ginnastica artistica maschile. Dunque stasera, mercoledì 10 agosto 2016 alle ore 21.00 andrà in scena la finalissima che assegnerà le medaglie per il concorso generale, che premierà il ginnasta più completo in campo maschile. Come dicevamo, la formula è di per sé piuttosto semplice: ognuno dei 24 ginnasti in gara gareggia su tutti gli attrezzi e poi si stila una sola classifica generale che compendia tutto quello che vedremo nel corso di una gara comprensibilmente molto lunga e difficile. Per chi non fosse avvezzo alla ginnastica e la segue solo in occasione delle Olimpiadi, ricordiamo dunque quali sono i sei attrezzi in questione: volteggio, corpo libero, cavallo con maniglie, anelli, sbarra e parallele.
La stella più attesa è il giapponese Kohei Uchimura, che ha già trascinato la sua Nazionale alla vittoria del titolo a squadre e ora proverà a conquistare anche il titolo individuale per bissare l’oro già conquistato a Londra 2012 e fare un ulteriore passo verso la leggenda. Nelle qualificazioni Uchimura si è piazzato al secondo posto con 90.498 punti, alle spalle solamente dell’ucraino Oleg Verniaiev che è riuscito a spingersi fino a 91.964 punti e dunque si candida come principale avversario di colui che sarà senza ombra di dubbio la star della giornata. Doveroso però ricordare che in finale si riparte da zero, dunque tutto è possibile anche perché sappiamo che nella ginnastica anche un piccolo errore può costare caro – anche se in una gara sui sei attrezzi ovviamente incide meno che nelle finali delle singole specialità.
Per avere un termine di paragone, Uchimura a Londra fu solo nono nelle qualificazioni, ma poi vinse la finale in modo netto con 92.690 punti, davanti al tedesco Marcel Nguyen e all’americano Danell Leyva, che salirono sul podio con lui. Leyva ora non c’è più, mentre Nguyen è ancora in gara ma si è qualificato appena appena per la finale, con il ventiduesimo miglior punteggio delle qualificazioni, dunque è difficile immaginarlo fra i principali protagonisti.
Per seguire la finalissima di ginnastica artistica, concorso generale individuale maschile, oggi mercoledì 10 agosto 2016 alle ore 21.00, tutti gli appassionati potranno sintonizzarsi in diretta tv sulle tre reti Olimpiche. La Rai trasmetterà le gare sui canali 2, 57 e 58 del digitale terrestre, ovvero Rai 2 e i canali dedicati, Rai Sport 1 e Rai Sport 2. Su Rai 2 potrebbero essere trasmesse le fasi decisive per le medaglie, mentre i due canali tematici garantiranno senza dubbio finestre più ampie di una gara che sarà inevitabilmente molto lunga. Un accordo con Sky permette di seguire le tre reti Rai anche sui canali 226, 227 e 228 del digitale terrestre, senza dimenticare la possibilità di seguire in diretta streaming video via internet ogni singola gara dei Giochi Olimpici di proprio interesse. Basterà collegarsi sul sito rai.tv e scegliere dal menu la gara in diretta in tempo reale che si vuole seguire integralmente.