Un grandissimo e fenomenale Wayde van Niekerk ha conquistato non solo loro ma anche il record del mondo sui 400 metri piani alle Olimpiadi di Rio 2016: incredibile se pensiamo che latleta sudafricano, per nulla favorito alla vigilia, era addirittura in corsia 8, ovvero lultima esterna considerata da tutti la corsia della morte per la sua praticamente certa impossibilità di successo. E invece è accaduto tutto il contrario, mentre tutti guardavano le corsie centrali, van Niekerk ha resistito dopo i primi 200 metri in progressione ed è andato a stampare in faccia a James e Merritt il tempo del primato mondiale sui 400. Un oro di Londra 2012 e uno di Pechino 2008 – Kirani James e LeSahwn Merritt – si sono dovuti arrendere allo strapotere di van Niekerk. Crollo dunque del super favorito Merritt che alla fine della gara a Rio 2016 ha commentato stremato, «Sapevo che la gara sarebbe stata veloce, ma non pensavo che sarebbe stata così veloce da stare sui 43 secondi. Ha vinto limpensabile, ha vinto il sud africano, ha fatto il record del mondo, e tutti in silenzio.
-Quella che alle Olimpiadi di Rio 2016 doveva essere la notte di Usain Bolt è diventata poi quella di Wayde van Niekerk. Non che il giamaicano abbia fallito l’appuntamento con i 100 metri piani, ma il record del mondo nei 400 metri firmato dal sudraficano è riuscito nell’impresa di rubare la scena anche al Fulmine. Ma chi è Wayde van Niekerk? Innanzitutto è il nuovo campione olimpico, ma fino a ieri anche il campione del mondo, avendo vinto l’oro alla rassegna iridata di Pechino nel 2015. Al termine di quella gara finì a terra, stremato, senza fiato, quasi collassato. L’organizzazione iridata lo trasportò in ospedale, ma i controlli confermarono la prima ipotesi: la fatica di aver compiuto il “giro della morte” così velocemente aveva giocato un brutto tiro all’originario di Cape Town. Questa notte, però, Wayde van Niekerk ha fatto di più: ha superato se stesso e non solo. Ha battuto il record del mondo dei 400 metri piani che resisteva da 17 anni; lo ha fatto correndo con il mostruoso tempo di 43″03 , firmato da un certo Michael Johnson, che, come riporta Il Post, ha definito la fine di Kirani James e LaShawn Merritt, finiti rispettivamente secondo e terzo, un “massacro”. Wayde van Niekerk è il primo uomo sulla Terra capace di scendere sotto i 10 secondi nei 100 metri, sotto i 20 secondi nei 200 e sotto i 44 nei 400: chissà che non sia anche il primo a scendere anche sotto i 43 secondi. Del resto gli mancano solo 4 centesimi, che saranno mai…Clicca qui per vedere il record di Wayde van Niekerk in ottava corsia!