(scherma): parte la terza manche tra Rossella Fiamingo ed Emese Szasz. La prima a colpire è la magiara, si torna quindi in parità a quota 12 con 2 minuti e mezzo da giocare. Ancora la Szasz a bersaglio, con grande precisione e nonostante tentativo di affondo da parte di Rossella: 12-13. A 1’51” l’ungherese si porta sul +2: il punto del 12-14 è servito con una stoccata bassa. Il colpo doppio successivo consente ad Emese Szasz di conquistare la medaglia d’oro delle Olimpiadi di Rio 2016: 13-15 il risultato finale, per Rossella Fiamingo c’è l’argento che rappresenta la duecentesima medaglia olimpica della nazionale italiana.
Olimpiadi di Rio 2016, spada femminile (scherma): la seconda manche della finale tra Rossella Fiamingo ed Emese Szasz si apre con un colpo doppio che sposta il punteggio sul 7-6 per l’italiana. Rossella è poi brava a colpire l’avversaria ad un piede: il +2 dell’8-6 diventa subito +3 perché la Fiamingo azzecca un’altra stoccata, portandosi sul 9-6. La siciliana vola sulle ali dell’entusiasmo e con un colpo morbido allunga sul 10-6. Segue un colpo doppio e siamo 11-7, poi la Szasz si difende bene e trova il punto dell’11-8. E’ dell’ungherese anche la stoccata successiva: bersaglio avanzato per lei e 11-9. Momento difficile per la Fiamingo che subisce un controbreak di 0-3 (11-0), poi però trova l’energia e la lucidità per colpire l’avversaria e tornare a muovere il suo tabellino: 12-10 ad un minuto dalla seconda pausa. La Szasz prova ad attaccare con maggiore aggressività, una fase di gioco convulsa porta alla stoccata del 12-11 confermata anche dalla moviola. Si duella sul filo della tensione a centro pedana, nessuna delle due atlete riesce ad infliggere il colpo vincente e si arriva così alla pausa, prima della terza e decisiva frazione. Fiamingo 12, Szasz 11 prima degli ultimi tre minuti.
Olimpiadi di Rio 2016, spada femminile (scherma): al via la finale della scherma specialità spada femminile, Rossella Fiamingo gioca per l’oro contro Emese Szasz. Prima manche: è la Fiamingo ad aprire le danze con una stoccata al braccio, 1-0. La Szsz risponde però subito e mette a segno il punto dell’1-1. Altra fase di studio ‘agitato’ ed ecco un altro colpo a segno da parte di Rossella, di nuovo in vantaggio per 2-1; fa subito seguito il 3-1, siglato con la punta della spada sul braccio sinistro dell’avversaria. L’ungherese non ci sta ed attacca bene ad un minuto dalla pausa: arriva il punto del 3-2 ma la Fiamingo restituisce subito il favore pungendo ancora al braccio, e tornando sul +2 (4-2). La Szsz non ci sta e torna sotto (4-3), poi un colpo doppio che porta il risultato sul 5-4 per l’azzurra. Che poi punisce l’avanzata dell’avversaria sferrandole il 6-4. Risponde la magiara con una bella stoccata al piede sinistro di Rossella: 6-5 che è il punteggio con cui si conclude la prima manche della finale.
, spada femminile (scherma): è il momento della finale per la medaglia d’oro, con Rossella Fiamingo protagonista ed opposta all’ungherese Emese Szasz. Nella finale per il terzo e quarto posto la cinese Sun Yiwen e la francese Lauren Rembi si sono affrontate alla pari per due riprese; nella terza manche la sfidante asiatica ha provato l’allungo sull’11-9, poi è scappate definitivamente concludendo sul punteggio di 15-13 e conquistando la medaglia di bronzo. Che lenisce in parte la delusione per la semifinale persa contro l’azzurra Fiamingo. A proposito: è ora di seguire Rossella e la sua finale per la medaglia d’oro contro la magiara Emese Szasz.
Alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 è l’ora delle finali nella disciplina della spada femminile. Si parte con l’assegnazione della medaglia di bronzo: in pedana la cinese Sun Yiwen, che si lasciata sfuggire la semifinale a vantaggio dell’azzurra Rossella Fiamingo, e la francese Lauren Rembi che ha perso la precedente sfida contro l’ungere Emese Szasz. L’attesa è già alta per finalissima per la medaglia d’oro, che vedrà coinvolta una Rossella Fiamingo con il vento in poppa, dopo la grande giornata che ha vissuto fino adesso. La prima manche della semifinale tra Sun e Rembi è molto equilibrata: si conclude sul punteggio di 4-3 per l’atleta cinese. Ma la transalpina non molla e nella seconda manche torna in parità, portando il risultato sul 5-5.
La prima stoccata vincente della semifinale è della giocatrice cinese, che sfrutta la distensione dell’azzurra colpendola nella parte superiore del corpo. Segue una lunga fase di studio in cui sia la Fiamingo che la Sun cercano il momento e lo spazio giusti per affondare il colpo: alla fine ci riesce la cinese che si porta sullo 0-2. Così si conclude il primo round del combattimento. Seconda manche: Rossella Fiamingo comincia aggressiva cercando di far indietreggiare la Sun, che si sposta di continuo per non dare punti di riferimento; ne scaturisce un colpo doppio che porta il risultato sull’1-3. Poi la cinese trova ancora il bersaglio durante un attacco simultaneo da parte di entrambe: 1-4 a 1’30” dal termine del round. Rossella Fiamingo cerca di aggredire la Sun, che però rimane calma: altro colpo doppio e 2-5. Poi finalmente la prima stoccata tutta dell’azzurra, che accorcia le distanze con un colpo in basso e si porta sul 3-5. Poi un altro affondo che porta Rossella sul meno 1 in chiusura della seconda manche: si va all’intervallo sul 4-5. Terza manche: è ancora la cinese a colpire per prima, nonostante l’attacco della Fiamingo; 4-6 che diventa 5-7 dopo il colpo doppio successivo. Negli ultimi due minuti Rossella deve tentare il tutto per tutto e questo la esponde a qualche rischio in più: Sun Yiwen rimane chirurgica e guadagna un altro punto, 5-8. Arriva anche il 5-9 dopo una stoccata all’altezza della testa, l’azzurra reagisce con un buon attacco e prova a ricucire lo strappo (6-9). A 58” secondi dal termine la giuria impone l’alt e va a rivedere l’azione al monitor: punto a Rossella e 7-9. Ma la Sun colpisce ancora e tocca la doppia cifra sull’8-11. Negli ultimi 30 secondi Fiamingo fa il miracolo: tre stoccate a segno e parità a quota 11. 9 secondi sono troppo pochi: entrambe decidono di giocarsi la finale nel minuto supplementare. Tutto in una stoccata: la piazza con coraggio Rossella Fiamingo che completa un’incredibile rimonta e vola in finale nella spada femminile! La cinese Sun Yiwen è battuta 12-11. L’avversaria di Rossella uscirà dal match tra la l’ungherese Emese Szasz e la francese Lauren Rembi. Nel fattempo il medagliere olimpico all time dell’Italia può già fare spazio alla medaglia numero 200: resta da stabilire di quale metallo…
Prosegue il torneo di spada femminile alle Olimpiadi di Rio 2016. Il primo punto del quarto di finale va all’atleta sudcoreana: segue un colpo doppio che porta il risultato sull’1-2 per la Choi. Che poi trova un varco per colpire la Fiamingo sul fianco sinistro: il punteggio diventa di 1-3. Dopo una lunga fase di studio reciproco, la Fiamingo riesce ad attaccare con efficacia ed accorcia le distanze: la prima ripresa termina sul 2-3. Seconda manche: un corpo a corpo sfocia in un nulla di fatto, Rossella Fiamingo ‘cucina’ l’avversaria con pazienza e in rapida successione sferra prima il colpo del 3-3, poi quello del sorpasso (4-3) ed anche quello del 5-3. Un altro attacco vincente dell’azzurra che affonda la stoccata del +3 (6-3), la Choi risponde poco dopo approfittando della guardia bassa di Rossella (6-4). La sudcoreana è poi brava a sfruttare un attacco un pò troppo esposto della Fiamingo, che offre alla rivale una stoccata relativamente facile per il 6-5. L’azzurra torna alla carica nella pedana avversaria e dopo una finta al corpo colpisce la Choi in basso (7-5), peccato però che l’asiatica repliche con l’identica mossa nell’azione seguente: si va al secondo minuto di pausa con Rossella Fiamingo in vantaggio 7-6. Terza ed ultima manche: la siciliana subito a segno con il punto dell’8-6, Choi però si conferma un osso duro rispondendo subito (8-7). Botta e risposta: la Fiamingo non abbassa il ritmo e trova un altro attacco vincente, portandosi sul 9-7. Poi breve interruzione per un problema alla mano destra della Choi, che riceve una medicazione-spray e torna in pedana. Ultimi 2’26”: Rossella Fiamingo punge con leggerezza, 10-7 che diventa però subito 10-8 per la reazione della sudcoreana. A 2′ dalla fine altro bersaglio della Fiamingo per l’11-8, a seguire altre due stoccate buone per il +5 (13-8). Nell’ultimo minuto e mezzo l’azzurra attacca e trova i punti che chiudono il conto: risultato finale 15-8, significa semifinale! Appuntamento alle 21 italiane circa.
Rossella Fiamingo vs Vivian Kong: le due giocatrici si fronteggiano in pedana per l’accesso ai quarti di finale. Dopo la prima ripresa le due avversarie sono pari a quota 2, nel secondo round è la Kong a colpire per prima passando prima sul 2-3 e poi sul 3-4. Poi la Fiamingo tenta un attacco basso ma subisce la contromossa della rivale di Hong Kong: 3-6 e momento delicatissimo per Rossella, che torna subito sul meno due grazie ad una rapida stoccata (4-6). Il successivo colpo doppio non cambia la situazione: la Fiamingo rimane in svantaggio di due punti (5-7). Ma non si dà per vinta e pochi secondi dopo attacca con efficacia per il 6-7, preludio al pareggio che arriva grazie ad un colpo di grande precisione (7-7). Negli ultimi secondi del tempo la Fiamingo riesce anche a rimettere la testa avanti, mandando a segno il colpo dell’8-7. Tutto si decide nell’ultima manche: Rossella parte benissimo controllando bene gli attacchi della Kong e rispondendo con puntualità; in meno di un minuto la Fiamingo prende il volo portandosi addirittura sul +5 (12-7). Poi un colpo doppio per il 13-8 ed anche un cartellino giallo per Rossella Fiamingo, che si gira rivolgendo la schiena all’avversaria. Altro colpo doppio e siamo 14-8, poi la Kong ha un sussulto e recupera tre punti in pochi secondi (14-11); l’azzurra si riassetta e trova la stoccata decisiva, per il 15-11 finale. La fiammingo accede quindi ai quarti di finale della spada femminile, dove affronterà la sudcoreana Choi In-Jong che ha eliminato una delle candidate alla zona medaglie, la rumena Ana Maria Branza.
Alle Olimpiadi di Rio 2016 è la volta dell’atleta siciliana, per i sedicesimi della spada femminile individuale. La prima delle tre manche vede Rossella Fiamingo terminare in vantaggio di un punto sul 4-3: la mancina azzurra ha cominciato bene conducendo le danze ed incassando un solo svantaggio, sull’1-2. Nella seconda ripresa la canadese McKinnon non molla e ritrova la parità, ma la Fiamingo risponde con tre stoccate consecutive per la portano sul 7-4. Nel prosieguo l’azzurra riesce ad allungare e al secondo intervallo il risultato la vede in vantaggio per 13-7. Il terzo ed ultimo round si apre con un altro colpo a segno da parte della Fiamingo, seguito dal colpo doppio che le consegna il successo. Rossella Fiamingo batte quindi la canadese Leonora McKinnon per 15-7 ed accede al turno delle migliori 16 (gli ottavi), in cui affronterà l’avversaria di Hong Kong Vivian Kong.
La spada femminile individuale alle Olimpiadi Rio 2016 sta per aprire i battenti. Come detto l’Italia affida le proprie speranze di medaglia alla sola Rossella Fiamingo. La spadista, classe 1991, è stata infatti l’unica nostra atleta a riuscire a qualificarsi per i giochi, sintomo di come la spada azzurra sia in uno stato di sofferenza. La sua stagione non è stata esaltante, ma da un’atleta che non ancora venticinquenne è riuscita a mettere in bacheca due mondiali e a conquistare medaglie anche ai campionati europei, ci si aspetta una grande olimpiade e la gioia di una medaglia, non importa di che materiale. Ad ogni modo anche lei è inserita di diritto tra le favorite per l’oro. In attesa di vedere Rossella Fiamingo in pedana contro la canadese Leonora Mackinnon, arrivano buone notizie per l’italiana, speranza di medaglia nella specialità della spada del torneo olimpico di scherma. Infatti è stata eliminata a sorpresa la bestia nera della Fiamingo, la russa terza testa di serie del seeding Tatiana Logunova, battuta al fotofinish (14 a 15 il punteggio) dalla giapponese Nozomi Sato, numero 30 del tabellone. Le buone notizie per l’Italia da Rio 2016 non finiscono qui. Sono già uscite di scena infatti anche l’altra russa Violetta Kolobova, sconfitta 15 a 12 dalla sudcoreana Choi Injeong, e la rumena campionessa europea Simona Gherman, battuta dalla transalpina Lauren Rembi. La notizia principale di questa prima parte di incontri resta comunque l’uscita di scena della Logunova, che aveva sempre battuto la Fiamingo nei confronti più recenti, come ad esempio nella sfida agli Europei di Torun a giugno.
Si avvicinano le sfide valide per la gara di spada femminile alle Olimpiadi di Rio 2016. Come detto una delle atlete favorite è italiana: Rossella Fiamingo da Catania, 25 anni: l’azzurra fa parte della sezione 2 del tabellone ed entrerà in scena alle 16:45 ora italiana. La Fiamingo affronterà una tra la cinese Sato e la messicana Teràn, mentre negli eventuali (ed auspicati) ottavi se la vedrà contro la statunitense Courtney Hurley oppure l’ucraina Jana Semjakina, campionessa in carica dopo l’oro a Londra 2012. Dando un’occhiata anche alla situazione delle altre favorite per la spada femminile, troviamo la tunisina Sarra Besbes nella sezione 4: la ventisettenne nata ad Abu Dhabi attende una tra la francese Candassamy e la brasiliana Simeao, di fronte nei trentaduesimi. La veterana russa Tatiana Logunova, 36 anni e numero 3 del ranking mondiale, parte dalla sezione 3 e nei sedicesimi incrocerà la vincente di McKinnon (Canada) vs Pop (Romania). Nella stessa sezione anche l’altra atleta russa, che sulla carta può raccogliere il testimone proprio dalla collega più esperta: Violetta Kolobova, 25 anni, affronta la sudcoreana Young-mi nei sedicesimi. Nella sezione 2 è invece inserita la rumena Popescu, anch’essa in gara dai sedicesimi: contro di lei la francese Mallo oppure la vietnamita Nhur Hoa.
Nella giornata di oggi, sabato 6 agosto 2016, alle Olimpiadi di Rio 2016 si tiene la gara di scherma nella specialità della spada individuale femminile. I fari italiani sono puntati su Rossella Fiamingo, venticinquenne catanese che sulla carta è l’azzurra con le maggiori speranze di medaglia. Nell’ultima edizione delle Olimpiadi, quella tenutasi a Londra quattro anni fa, la Fiamingo si fece spazio nella sezione 1 delle qualificazioni, superando prima la giapponese Nakajno (vittoria 15-11) e poi la statunitense Lawrence (15-7), che a sua volta aveva estromessa l’altra italiana Mara Navarria. Nei quarti di finale però la corsa della Fiamingo s’interruppe contro la cinese Sun Yujie, di un anno più giovane di lei (classe 1992) e vittoriosa di nu solo punto (15-14). Sun Yujie perse in semifinale contro la futura campionessa, l’ucraina Jana Semjakina che nella finalissima ebbe poi la meglio sulla fuoriclasse tedesca Britta Heidemann (9-8). Quest’ultima aveva in precedenza eliminato la terza italiana presente ai giochi olimpici di Londra, la ligure classe ’85 Bianca Del Carretto battuta 14-13 nei sedicesimi della sezione 4. Anche alle Olimpiadi di Rio 2016 la gara della spada individuale femminile comprende quattro sezione eliminatorie, da cui emergeranno le quattro atlete che comporranno le semifinali.
La gara di spada femminile individuale alle Olimpiadi Rio 2016 inizia e si conclude oggi, sabato 6 agosto. La gara è di grande interesse perchè spesso vi sono state delle sorprese rispetto ai pronostici iniziali. I motivi di interesse per gli appassionati italiani sono però anche altri, rispetto alla passione per questa disciplina.
Una delle favorite del torneo è infatti la nostra Rossella Fiamingo, che dopo una stagione complicata e chiusasi con la delusione di non essere riuscita insieme alle altre spadiste a qualificarsi per la prova a squadre, viene chiamata a cercare di dare la prima gioia ai colori azzurri.
Tuttavia, se le possibilità di arrivare ad una medaglia sono parecchie, vista la classe dell’atleta siciliana, risulta altrettanto vero che le avversarie sono tante e agguerrite: quindi non sarà per nulla facile riuscire ad arrivare in fondo alla gara, anche se i mezzi per farcela l’atleta li possiede eccome. Ma prima di concentrarci sulla nostra atleta, vediamo chi sono, oltre a lei, i favoriti per le medaglie.
La maggior indiziata per l’oro è senza dubbio Anqi Xu. L’atleta, classe 1992, ha dalla sua il fatto di essere al momento la numero uno al mondo ed è stata autrice di una grande stagione in cui spiccano un’affermazione in un grand prix e diversi altri piazzamenti. Nella scorsa Olimpiade vinse l’oro a squadre e non partecipò alla gara individuale.
Altra favorita, in virtù del ranking attuale, è la tunisina Sarra Besbes, che può vantare ottimi risultati per quanto riguarda i campionati continentali e un bronzo ottenuto ai mondiali disputatisi l’anno scorso a Mosca. La sua stagione non è stata delle migliori, ma rimane comunque tra le favorite, anche perchè vorrà sicuramente cancellare la delusione di Londra 2012, quando arrivò ai quarti dove venne sconfitta dopo una dura battaglia dalla tedesca Britta Heidemann.
Una curiosità: questa atleta è comunque già ora nella storia perchè è stata la prima schermitrice del suo paese a riuscire a far propria una gara di coppa del mondo e per essersi rifiutata, qualche anno fa, di misurarsi contro un’atleta israeliana. Il suo subire passivamente le stoccate senza reagire è una sequenza che ha fatto il giro del mondo e che ancora oggi le attira critiche.
Non si possono poi non citare due atlete russe che tengono alta la tradizione del paese. La prima è l’esperta Tatiana Logunova. La spadista russa, che ormai ha 36 anni, è quasi certamente all’ultima olimpiade e gli ultimi successi sono ormai datati, per quanto riguarda le olimpiadi e anche i mondiali. Tuttavia è attualmente al numero tre nel ranking e inoltre è atleta dalla classe indiscutibile e con cui quindi bisognerà fare i conti.
La Russia punta anche sulla spadista del futuro, la classe 1991 Violetta Kolobova, la quale ha vinto gli ultimi europei e che ha contribuito nel 2014 alla conquista dell’oro a squadre nei mondiali giocati in casa. Questa è la sua prima olimpiade e potrebbe darle modo di compiere il definitivo salto di qualità. La sua stagione non è stata esaltante e il ranking (attualmente è numero 12 del mondo) ne è la testimonianza, ma in una Olimpiade quel che si è fatto prima conta poco.
Infine non si può non citare la romena Ana Maria Popescu, che può vantare diversi piazzamenti e vittorie, tra cui un oro individuale agli Europei del 2013 che si svolsero in terra croata. Attualmente occupa la posizione numero sei nel ranking mondiale e secondo alcuni esperti potrebbe essere lei a fare l’impresa e a prendersi quindi la rivincita dopo l’argento di due olimpiadi fa, ovvero quelle di Pechino.
E i bookmakers sembrano puntare decisamente sull’atleta azzurra. Ad esempio la Sisal vede favorita la Fiamingo, pagando 4 volte la posta che si dovesse decidere di scommettere. Subito dietro nelle preferenze dei bookmakers troviamo la cinese Xu Anqui, la cui vittoria verrebbe pagata 7 volte la posta. Più staccate troviamo la Popescu e la Besbes: se dovessimo puntare un euro su una di loro ne vinceremmo nove.
Infine, va fatto un accenno al fatto che di chi ha vinto le medaglie nella scorsa olimpiade, quest’anno vedremo la Heidemann, che non si è qualificata, mentre salirà in pedana la vincitrice di quella finale di Londra 2012, ovvero l’ucraina Jana emjakina, che però appare fuori dal giro delle medaglie, così come la cinese Sun Yujie, bronzo nella scorsa edizione.
Per quanto riguarda l’inizio della gara e la diretta tv, si dovrà accendere la televisione quando in Brasile saranno le 9 del mattino e nel nostro paese le due del pomeriggio. La gara sarà visibile ovviamente sui canali Rai dedicati all’Olimpiade e su Rai Due, canale scelto dalla Rai per coprire l’evento. Sarà possibile anche la visione in streaming attraverso i siti delle emittenti.