La gara Italia–Argentina ha fatto emozionare il popolo italiano che sta vivendo un Mondiale di Volley davvero da sogno. Alla fine del match ha parlato il commissario tecnico azzurro Gianlorenzo Blengini che è sicuramente felice per la partita dei suoi. Spiega ai microfoni della Federazione Italiana Pallavolo (Fivap), specificando: “È stata una bella trovata, il ruolo dell’allenatore è difficile anche per questo. Quando ti va così tutti ti fanno i complimenti. La difficoltà del nostro lavoro è fare delle scelte con poco tempo a disposizione sulla base della conoscenza dei nostri ragazzi e su come capiamo i momenti. Stasera è andata bene, Michele è un ragazzo che ha grandi qualità sia con la battuta che come alzatore. Probabilmente non ha fatto una delle sue migliori battute, ma è andata bene così per farci raccogliere il punto. Sono contento per lui, per la squadra e per il risultato”. Clicca qui per il video. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RACCONTO DEL MATCH
Italia batte Argentina 3-1 e sogna ancora in questo mondiale di Volley. Contro il vecchio marpione della pallavolo, Julio Velasco, l’Italia soffre e cede il primo set al cospetto di un’Argentina organizzata e combattiva. Ma il Mandela Forum di Firenze può applaudire una versione da battaglia della Nazionale di Blengini, che getta il cuore oltre l’ostacolo ribaltando il risultato e prendendosi una vittoria importantissima. Primo set di sofferenza per l’Italia che perde 22-25, con l’Argentina che si fa forte della classe di Lima e dell’efficacia sotto rete del martello di Ravenna, Poglaen, e di Facundo Rima. Di contro l’Italia non riesce a ritrovare il miglior Zaytsev, che commette una serie di inusuali errori. Nel secondo set a riportare a galla gli azzurri ci pensano uno Juantorena strepitoso e un Mazzone implacabile in battuta. La vera battaglia si consuma nel terzo set, vissuto costantemente punto a punto, con l’Argentina che si porta sul 21-22. E’ qui che esce fuori la classe e la personalità di Zaytsev, con due punti decisivi e il set si chiude sul 25-23, chiuso da Mazzone. E’ il momento chiave della partita, Zaytsev nel quarto set riprende a macinare punti e giocate e l’Italia prima allunga a +8, poi soffre nel finale con l’Argentina che si porta avanti, ma chiude brillantemente set e match, restando a punteggio pieno nel suo cammino Mondiale dopo i successi contro Giappone e Belgio. Ora le sfide contro Repubblica Dominicana e Slovacchia, importanti per provare a partire in pole position nella successiva fase della rassegna iridata.
