Javier Pastore è del Paris St. Germain. L’annuncio è arrivato dal presidente del Palermo Maurizio Zamparini che, intervenuto telefonicamente ai microfoni di Radio Radio, ha rivelato le cifre dell’affare: “La trattativa si è chiusa ieri sera intorno a mezzanotte – ha spiegato il patron rosanero – La cessione di Pastore al Psg sulla base di 43 milioni è praticamente ufficiale”. Dunque si è chiusa una delle maggiori telenovele di mercato. Zamparini, con malcelato orgoglio, ha sottolineato come, a suo avviso, “come colpi ritengo che, insieme ad Aguero, Pastore sia il re di questo mercato”. Per cifre e talento può esserlo di sicuro. Per il Psg è il quarto acquisto ‘made in serie A’ dopo quelli dell’altro rosanero Sirigu e di Menez e Sissoko. Una bella iniezione di campionato italiano per una delle squadre più ambiziose dell’estate. A questi innesti vanno poi aggiunti quelli di Gameiro, tra i migliori attaccanti della Ligue 1, Matuidi, accostato a diverse squadre nostrane, Douchez e Bisevac. Una vera e propria rivoluzione. Non di rivoluzione ma di ritocchi avrà invece bisogno il Palermo. La prima uscita ufficiale contro gli svizzeri del Thun, valida per l’andata dei preliminari di Europa League, ha destato più di una perplessità. E’ vero che i carichi di lavoro si fanno sentire, ma la squadra ha palesato delle lacune, soprattutto in fase di contenimento. Proprio nel reparto arretrato dovrebbero arrivare due colpi. Uno sarà sicuramente il nuovo portiere, colui che andrà a raccogliere l’eredità di Salvatore Sirigu. I rosanero continuano a corteggiare Stefano Sorrentino ma il Chievo, per bocca del ds Sartori, ha fatto sapere che non è assolutamente disposto a privarsene. Tra gli altri nomi in ballo Ujkani del Novara (il cui cartellino è a metà proprio coi siciliani) e Storari, stufo di fare il secondo di Buffon alla Juventus. L’altro colpo sarà, quasi sicuramente, l’ingaggio di Matias Silvestre dal Catania. E’ possibile che già nelle prossime ore arrivi l’ufficialità dell’operazione. Al Catania andranno circa 6 milioni di euro più il cartellino di Davide Lanzafame, che nell’ultima stagione ha vestito le maglie di Juve e Brescia. Con gli acquisti già conclusi di Mantovani e Cetto, la retroguardia del Palermo si presenterà al via del torneo completamente rivoluzionata.
Zamparini spera che vecchi e nuovi apprendano in fretta gli schemi di mister Pioli. L’anno scorso i troppi gol presi furono fatali a Rossi; che la storia si ripeta?