Emiliano Viviano è riuscito a coronare il proprio sogno: giocare nella squadra di cui è sempre stato tifoso, ovvero la Fiorentina. Il portiere, nativo di Fiesole (provincia di Firenze), è arrivato in estate nella formazione viola con la formula del prestito oneroso -in cambio di 500mila euro- dal Palermo. Per riscattarlo, il patron Andrea Della Valle dovrà sborsare a fine stagione di 7 milioni e mezzo di euro. Non esattamente pochi, ragion per cui Viviano dovrà dare il massimo in ogni partita se vorrà essere riconfermato. Finora il suo rendimento è stato buono e l’ambiente lo ha già riadottato. Sembra proprio che dopo tanto peregrinare incerto, sospeso tra l’Inter e società-parcheggio (Bologna, Palermo), Viviano abbia trovato il suo centro di gravità permanente, proprio nella città che ama. In estate la Fiorentina ha completamente rinnovato il reparto arretrato con gli arrivi di Facundo Roncaglia, Gonzalo Rodriguez e Nenad Tomovic, che compongono il terzetto titolare. Senza considerare Stefan Savic e Ahmed Hegazy, altri due giovani in rampa di lancio. Soprattutto dall’argentino Roncaglia stanno arrivando ottime risposte, tanto che ha già attirato l’attenzione di diversi club tra cui in prima fila la Roma. Il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, ha già provveduto però a rispedire al mittente la proposta del suo ex club (Burdisso e 5 milioni): “Non esiste alcuna trattativa“, ha smentito ieri il dirigente, che considera Roncaglia come assolutamente intoccabile. Scelta condivisibile, a giudicare dalle prime gare giocate dall’argentino. In questo momento sotto lente d’ingrandimento è la fase offensiva, che non riesce a convertire adeguatamente in gol l’ottimo lavoro corale. Ragion per cui rimane prioritaria la ricerca di un attaccante che assicuri fisicità e soprattutto tante reti. Tra i vari candidati c’è anche Rogelio Funes Mori, talento del River Plate in cerca di rilancio. L’argentino classe 1991 si sarebbe detto pronto a provare un’esperienza europea, ma per prenderlo ci vorrà un’offerta elevata (si parla addirittura di oltre dieci milioni), forse troppo per la Fiorentina, che dovrebbe comunque aspettare la prossima estate. Il River Plate crede molto nella maturazione del suo gioiello e soprattutto non pare intenzionato a privarsene prima della prossima estate. Nella trattativa potrebbe essere decisiva la mediazione di…
…Daniel Passarella, ex giocatore della Fiorentina oggi presidente del River. Che potrebbe favorire il trasferimento in Italia di un altro Funes Mori, il gemello Ramiro, difensore centrale mancino di grande prospettiva. Insomma, lavori in corso sull’asse Fiorentina-Argentina: a gennaio la dirigenza viola proverà quantomeno ad opzionare almeno uno dei due Funes Mori. L’alternativa credibile resta Lisandro Lopez del Lione, quella incredibile invece è Klaas-Jan Huntelaar, accostato anche alla Juventus ma e a rigor di logica difficilmente arrivabile.