Buona parte del calciomercato del Bologna ruota attorno al destino di Gaston Ramirez. Il giovane fantasista uruguagio, ammirato alle recenti Olimpiadi con la maglia della Celeste (nazionale, peraltro, tra i flop della manifestazione), piace a mezza Premier League, ma soprattutto all’Inter che, perso Lucas, ha bisogno di consegnare al tecnico Stramaccioni un elemento di qualità. I felsinei non intendono fare sconti e continuano a sparare alto: almeno 20 milioni di euro. Troppi per Massimo Moratti, che punta ad abbassare il cash con l’inserimento di due contropartite tecniche, entrambe, a quanto pare, gradite ai rossoblù. Trattasi di Juan Jesus e Samuele Longo, che si trasferirebbero in prestito con diritto di riscatto. Due giovani talenti assai promettenti, che nella tranquillità della piazza emiliana avrebbero tutto il tempo ed il modo per esplodere. I fatti, però, dicono che il Bologna, anche così, non ha molta voglia di privarsi di Ramirez, almeno per quest’anno. A questo proposito, risuonano le parole del tecnico Stefano Pioli, dopo l’ultima amichevole con l’Istria: “Tutti sanno quanto sarei soddisfatto se Ramirez rimanesse con noi”. A suo avviso, lui e Alessandro Diamanti sono gli autentici fiori all’occhiello di questa squadra, coloro che “ti permettono di vincere le partite con le loro giocate”. Ha altre caratteristiche, ma comunque un futuro luminoso davanti a sè Manolo Gabbiadini, che da molto tempo ormai attendono sotto le Due Torri. L’affare, che vede come parti in causa Atalanta e Juventus, non si è ancora sbloccato. Il transfer del nazionale australiano James Troisi, promesso dai bianconeri alla ‘Dea’, continua a tardare, ma non c’è solo questo. Lo spiega Pierpaolo Marino, direttore generale del club bergamasco: “Ultimamente la dirigenza bianconera è molto impegnata in vicende extracalcistiche, se ne riparlerà al loro ritorno dalla Cina”. La speranza del Bologna è che tutto si sblocchi presto, anche prima di Ferragosto, anche se è probabile che si vada un po’ oltre. In attacco i rossoblù tengono d’occhio anche Emiliano Alfaro, che però piace anche a Pescara e Chievo. E’ sicuro, comunque, che l’attaccante uruguagio lascerà la Capitale, probabilmente con la formula del prestito, in modo da andare a giocare altrove.
Fase di attese, dunque, per il Bologna: Ramirez, Gabbiadini, Alfaro, tanti nomi, tutti più o meno in sospeso.