Da oggi si fa sul serio per la stagione di ciclismo 2012: il tedesco Andre Greipel ha vinto in volata la prima tappa del Tour Down Under, prima prova della stagione e dell’Uci World Tour che si corre in Australia nei sobborghi di Adelaide. Una gara che negli ultimi anni ha acquisito sempre più importanza, visto il boom che le due ruote hanno avuto nel grande paese oceanico negli ultimi anni. Le condizioni climatiche sono ben diverse da quelle europee in questo periodo: la temperatura al traguardo era di 39 gradi, e in corsa si sono toccati addirittura i 50 gradi (i corridori hanno pedalato con borse di ghiaccio sul collo). Inoltre, vi era pure un forte vento contrario, che ha costretto spesso i ciclisti a viaggiare intorno ai 20 km/h. In queste condizioni Greipel ha battuto allo sprint il nostro Alessandro Petacchi, che ha comunque dimostrato di essere già in buonissima forma. Terzo posto per il bielorusso Hutarovich, poi altri due velocisti azzurri: al quarto posto Fabio Sabatini, mentre quinto è arrivato Daniele Bennati. Decimo posto, infine, per Manuel Belletti. Greipel e Petacchi si sono giocati la vittoria al colpo di reni sulla linea bianca, in una volata davvero appassionante. Alla fine ha prevalso il tedesco della Lotto Belisol, 29 anni, già vincitore domenica della kermesse di Adelaide, “antipasto” del Tour Down Under. “Sono fortunato ad aver vinto – ha detto Greipel –. C’è stata la caduta, ho toccato qualcuno con il pedale e mi sono ritrovato in ventesima posizione”. Per Petacchi, comunque, un bellissimo segnale: lo spezzino della Lampre-Isd, 38 anni, è alla diciassettesima stagione da professionista e non aveva mai né corso in Australia né iniziato così presto la stagione, già a metà gennaio. Il treno nuovo, con Bole, Graziato, Cimolai, Viganò e Hondo, alla prima uscita si è dimostrato già competitivo. Buon auspicio per la nuova stagione. La prima volata è stata però caratterizzata da una bruttissima caduta agli 800 metri dal traguardo, forse causata da uno spettatore. Nel capitombolo generale sono rimasti coinvolti una ventina di atleti tra cui Haussler (Garmin) e McEwen (GreenEdge). Tutti sono finiti all’ospedale: i più gravi sono Roelandts (frattura alla sesta vertebra verticale), Guesdon (frattura all’anca) e Montaguti, il romagnolo dell’AG2r che ha riportato solo una botta alla clavicola. In ospedale anche una spettatrice. Guarda il video, spettacolare e drammatico.