RUGBY 6 NAZIONI/ Italia, la formazione per la partita di sabato contro la Scozia
Sabato ultimo appuntamento del 6 Nazioni 2012: all'Olimpico l'Italia affronta la Scozia per evitare il cucchiaio di legno. Oggi il ct Brunel ha annunciato la formazione degli azzurri.
L'ItalRugby ce l'ha fatta: battuta la Scozia 13-6! Obiettivo evitare il cucchiaio di legno. Ormai è un classico: il calendario del Sei Nazioni colloca Italia-Scozia all’ultima giornata, le due squadre ci arrivano con un bilancio di sole sconfitte e si giocano il penultimo posto con l’obiettivo appunto di evitare il “cucchiaio di legno” che “premia” chi arriva all’ultimo posto in classifica. L’Italia cercherà di sfruttare l’effetto dello stadio Olimpico di Roma che, come già contro l’Inghilterra, sarà la sede della partita casalinga degli azzurri (sabato alle ore 13.30). Intanto stamattina il commissario tecnico Jacques Brunel ha comunicato la formazione dell’Italia per questa sfida: sono sei i cambi nel XV titolare rispetto alla sconfitta di sabato scorso in Galles. Torna Martin Castrogiovanni, esce Luke McLean, in panchina cinque avanti e solo due trequarti. Rispetto al 24-3 gallese a Cardiff, tornano titolari Giovanbattista Venditti all’ala, Tommaso Benvenuti centro ed Edoardo Gori come mediano di mischia, mentre perdono il posto McLean, Fabio Semenzato (fuori addirittura dalla lista dei convocati), Alberto Sgarbi (convocato come scorta, al momento non andrebbe neanche in panchina). Fra gli avanti, come detto, c’é il recupero record di Martin Castrogiovanni, che contro l’Inghilterra nella seconda giornata si era fratturato due costole. Un rientro davvero importante per la squadra, perchè Martin è una delle anime di questa formazione. Oltre al pilone, ritrovano una maglia da titolare il flanker Robert Barbieri, con Simone Favaro rispedito in panchina, e Marco Bortolami in seconda linea. In panchina, come detto, Brunel ha deciso di portare due terze linee, Favaro e Manoa Vosawai, alla prima convocazione quest’anno. Resta a disposizione nel raduno anche l’altro pilone Michele Rizzo. Ecco come ha presentato la partita, le condizioni fisiche dei ragazzi e le proprie scelte di formazioni il ct Brunel: “Alla fine del torneo tutte le squadre più o meno hanno a che fare con problemi di natura fisica e per avere più freschezza portano giocatori che non sono stati impiegati troppo. Ecco perché in panchina porto anche Vosawai e Furno. Siamo nella stessa situazione della Scozia: vincere per evitare l’ultimo posto. Loro in tutte le partite hanno avuto un ottimo comportamento, sono sempre stati vicini all’avversario nel punteggio. Sono una squadra che gioca molto ed in ogni parte del campo. Sono potenti fra gli avanti, soprattutto in seconda linea. Sarà molto, molto difficile”.
Nessun dubbio sulle condizioni di Castrogiovanni, da considerarsi pienamente recuperato: “Sarà possibile gestire la situazione, anche perché un pilone sostituito può eventualmente tornare in campo. Ma non ho nessun dubbio su Castro”. Per Castrogiovanni ci sarà una protezione speciale: il pilone dei Leicester Tigers giocherà con una sottomaglia tecnologica, usata anche dai motociclisti del Motomondiale, che si indurisce se sollecitata da un urto. Il team manager Gino Troiani ha approfittato per rivolgere un sentito ringraziamento a tutto lo staff medico azzurro “per l’incredibile sforzo prodotto”. Nella prossima pagina trovate la formazione ufficiale degli azzurri per Italia-Scozia, sesta giornata del Sei Nazioni 2012, sabato all’Olimpico di Roma.
La formazione dell’Italia
15 Masi; 14 Venditti, 13 Benvenuti, 12 Canale, 11 Mi.Bergamasco; 10 Burton, 9 Gori; 8 Parisse (capitano), 7 Barbieri, 6 Zanni; 5 Bortolami, 4 Geldenhuys; 3 Castrogiovanni, 2 Ghiraldini, 1 Lo Cicero.
A disposizione: 16 D’Apice, 17 Cittadini, 18 Furno, 19 Favaro, 20 Vosawai, 21 Botes, 22 Toniolatti.
(Mauro Mantegazza)
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