Oggi giornata interlocutoria ai Mondiali di sci. Si disputa infatti la gara a squadre, introdotta dalla Fis a partire dal 2005 per avere una gara che possa premiare la squadra più forte, che possa entrare anche nel programma olimpico in futuro. Però il Team Event non ha mai convinto: la formula non piace, alcuni lo ritengono anche troppo rischioso in vista delle gare individuali, e di certo non accende l’interesse di addetti ai lavori e appassionati, tanto che è stato spostato in settimana per evitare di svilire la domenica finale. Tabellone tennistico ad eliminazione diretta, con due uomini e due donne per nazione; passa chi vince più duelli, in caso di 2-2 si qualifica chi vanta la migliore somma dei tempi. Per l’Italia ci saranno due tra Nani, Simoncelli e Marsaglia tra gli uomini, Costazza ed Elena Curtoni tra le donne. Ma tiene banco la polemica di Max Blardone, che venerdì disputerà il gigante e che via Twitter contesta pesantemente la decisione di cancellare la sciata libera in pista il giorno precedente alla gara: “Per l’ennesima volta ce la cancellano. Non potremo provare la neve, i dossi e le difficoltà del luogo dove si assegna il titolo. Parlano di sicurezza, ma siamo noi a rischiare le gambe”.
MONDIALI SCI 2013/ Oggi la gara a squadre, Blardone protesta per la mancanza di prove
Oggi a Schladming si assegna il titolo mondiale della gara a squadre, formula che però continua a non convincere. Max Blardone intanto contesta l'impossibilità di provare la pista di gigante
