E’ finita per la Eastern Conference la partita delle stelle all’All Star Weekend di New Orleans; a sorpresa potremmo dire, visto che anche quest’anno le squadre dell’Ovest sono nettamente più competitive, basta guardare i record e la corsa ai playoff da una parte e dall’altra. E invece a imporsi sono LeBron James e compagni, con il solito canovaccio: spettacolo e difese inesistenti per 35-40 minuti, un tentativo di fuga (della Western Conference, che vola a +18) e poi il finale punto a punto. Del resto non si chiama All Star Game a caso: il pubblico vuole questo, e pazienza se noi in Italia continuiamo a sperare di vedere una partita vera e rimaniamo delusi. Quest’anno magari un po’ meno: non si segnava così tanto dal (allora erano stati 303 punti), e ha rischiato di cadere anche il record di punti per un singolo giocatore. I 42 di Wilt Chamberlain, targati 1962, restano in piedi solo perchè Kevin Durant e Blake Griffin si fermano a 38 (anche dietro ai 40 di un certo Michael Jordan). L’MVP, ovvero il miglior giocatore della partita, è Kyrie Irving: per l’australiano con doppio passaporto ci sono 31 punti (con 11/11 da 2), 14 assist e 5 rimbalzi. Un’investitura sotto gli occhi di LeBron James, che invece tira 0/7 da 3 punti pur essendo devastante in penetrazione; sono in molti, a Cleveland, a sognare che questi due giocatori possano vestire la canotta dei Cavaliers a partire dal 2014. Difficilmente sarà così, e allora quantomeno si spera che Irving non abbandoni per palcoscenici più luminosi, come aveva fatto il Prescelto nel 2010. Si vedrà: per il momento resta da dire che la partita si è giocata sotto gli occhi di grandi stelle del passato come Magic Johnson e Bill Russell; al quale tutti i giocatori della partita hanno cantato Happy birthday to you per i suoi 80 anni. Ultimo dettaglio sulle magliette: sarà questione di gusti, ma raramente si sono viste divise così brutte.
Nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 febbraio si conclude l’All Star Game 2014 del basket NBA. Allo Smoothie King Center di New Orleans scendono in campo le selezioni di Eastern e Western Conference, le due grosse divisioni geografiche in cui sono raggruppate le squadre del campionato americano di pallacanestro. E’ la sessantatreesima edizione della partita delle stelle, che di fatto mette di fronte i migliori giocatori del mondo. Queste le liste dei convocati: per l’Est il quintetto base sarà composto da Kyrie Irving di Cleveland, Dwyane Wade di Miami, Carmelo Anthony di New York, Paul George di Indiana e naturalmente sua maestà LeBron James di Miami; partiranno dalla panchina John Wall di Washington, DeMar DeRozan di Toronto, Joe Johnson di Brooklyn, Paul Millsap di Atlanta, Chris Bosh di Miami, Joakim Noah di Chicago e Roy Hibbert di Indiana. Il grande assente è Derrick Rose di Chicago che si è infortunato a fine 2013, ed è ancora in fase di riabilitazione. L’allenatore per le Eastern è Frank Vogel, 40 anni, degli Indiana Pacers. Questi invece i convocati per la squadra dell’Ovest, allenata da Scott Brooks di Okhlahoma City: i titolari saranno Stephen Curry di Golden State, James Harden di Houston, Kevin Durant di Okhlahoma City, Blake Griffin dei Los Angeles Griffin e Kevin Love di Minnesota. Non figura Kobe Bryant ma solo perché infortunato: ciononostante era stato ancora una volta tra i più votati dai tifosi. Le riserve decretate dal popolo sono invece: Tony Parker di San Antonio, Chris Paul dei Los Angeles Clippers, mvp dell’ultima edizione e di ritorno nella sua New Orleans, la città che lo scelse nel 2005; poi Damian Lillard di Portland, Dirk Nowitzki di Dallas, il padrone di casa Anthony David dei Pelicans, LaMarcus Aldridge di Portland e Dwight Howard di Houston. Proprio nella città del Texas si è svolto l’ultimo All Star Weekend: nella partita delle stelle prevalse l’Ovest con il punteggio di 153-138. La supersfida del 2014 sarà trasmessa in diretta tv da SkySport sul canale Sky Sport 2, il numero 202: collegamento dallo Smoothie King Center di New Orleans dalle ore 02:00 italiane, le 19:00 in Louisiana. Sky offre anche il servizio di diretta streaming video ovvero SkyGo, usufruibile per tutti gli abbonati al pacchetto Sport e disponibile su pc, tablet e smartphone. Il sito dell’NBA, www.nba.com, offre aggiornamenti testuali sull’andamento della partita.
