E’ stato l’ultimo All Star Game per Kobe Bryant, il grandissimo giocatore dei Los Angeles Lakers che a fine stagione lascerà il basket. Bryant ha ricevuto non solo gli applausi da parte degli ex campioni del basket e di quelli attuali, nel momento in cui ha lasciato il campo dell’All Star Game per l’ultima volta c’è stata una standing ovation da parte del pubblico nei confronti del grandissimo giocatore americano.
Non avrà vinto la gara da tre ma come sempre il grande Curry riesce ad emozionare la platea. Il fenomeno del Golden State Warriors ha ancora una volta mostrato il suo grande talento mettendo a segno un canestro da urlo che chiude praticamente l’incontro. E quindi la platea si è scaldata per la grande azione da parte del cestista. Nell’All Star Game succede anche questo.
E’ stato l’ultimo All Star Game di Kobe Bryant da giocatore dell’NBA. Il fenomeno dei Lakers si ritirerà a fine stagione e ieri è stato omaggiato da grandi campioni ed in particolare da Magic Johnson. L’ex stella dei Lakers ha salutato il suo erede mostrandogli un video importante con i saluti dei suoi avversari, da Pau Gasol a LeBron James. Bryant, visibilmente commosso, ha salutato tutti gli spettatori presenti oltre ad abbracciare il suo predecessore Magic Johnson che ha deciso di omaggiare il suo grande successore.
Grande spettacolo nella partita più importante dei tre giorni dell’All Star Game con il match tra la squadra dell’Est contro quella dell’Ovest. Vincono gli ultimi con il punteggio di 196 a 173 e non sono mancate ovviamente le emozioni. Paul George ha segnato più di tutti, 41 punti per lui, ma l’MVP dell’All Star Game è stato vinto da Russell Westbrook, autore di una partita splendida. Schiacciate, stoppate e tanto altro nel match dell’All Star Game di Toronto condito da spettacoli musicali con Nelly Furtado che ha cantato l’inno canadese.
Nella notte italiana tra domenica 14 e lunedì 15 febbraio si terrà la partita delle stelle, attesissimo evento di chiusura dell’All Star Game del basket a stelle e strisce. L’appuntamento è per le ore 02:30 nostrane, le 20:30 di Toronto, quando all’Air Canada Center si alzerà la palla a due tra Eastern e Western Conference
Dopo l’accoppiata Celebritiy Game-Rising Star Challenge di sabato notte, e l’All Star Saturday con Skills Challenge, gara del tiro da tre punti e gara delle schiacciate, la supersfida tra i migliori giocatori del basket americano concluderà l’edizione numero 65 dell’NBA All Star Game. La star più attesa è probabilmente Kobe Bryant, che al termine della stagione appenderà le scarpette al chiodo e che presenzierà per la diciottesima volta all’All Star Game: l’asso dei Los Angeles Lakers è stato il giocatore più votato dai fan toccando quota 1,9 milioni di votazioni.
L’MVP dell’ultima stagione, l’inarrestabile Steph Curry dei Golden State Warriors, lo ha seguito intascando circa 1,6 milioni di voti e farà parte del quintetto base allenato da Gregg Popovich. Ma non solo: sulla panchina della Western Conference siederà anche anche un pò d’Italia nella persona di Ettore Messina, fresco di ritorno con la nazionale azzurra e dal 2014 assistente nello staff dei San Antonio Spurs.
L’head coach della Eastern Conference sarà invece l’ex playmaker Tyronn Lue, che ha rimpiazzato David Blatt alla guida dei Cleveland Cavaliers e quindi anche nella partita delle stelle. I veterani del suo roster dovevano essere gli ex big three dei Miami Heat: LeBron James, che dall’anno scorso è tornato nella sua Cleveland, Dwyane Wade e Chris Bosh; i primi due sono stati convocati all’All Star Game per la dodicesima volta, undicesima chiamata invece per Bosh che però si è infortunato e verrà sostituito da Al Horford.
Andiamo a ricapitolare i due roster dell’NBA All Star Game 2016. Per la Eastern Conference partiranno in quintetto Carmelo Anthony, ala dei New York Knicks; Paul George, ala degli Indiana Pacers; LeBron James, ala dei Cavaliers; Kyle Lowry, playmaker dei Toronto Raptors; Dwyane Wade, guardia di Miami. Le riserve sono invece Jimmy Butler, guardia dei Chicago Bulls; John Wall, playmaker dei Washington Wizards; il centro dei Detroit Pistons Andre Drummond, già protagonista nella gara delle schiacciate; l’ala degli Atlanta Hawks Al Horford, la guardia di Toronto DeMar DeRozan, l’ala degli Atlanta Hawks Paul Millsap e il playmaker dei Boston Celtics Isaiah Thomas.
Quanto alla Western Conference schiererà nello starting five Stephen Curry (Golden State Warriors), la guardia degli Oklahoma City Thunder Russell Westbrook, il suo compagno di squadra Kevin Durant e l’ala dei San Antonio Spurs Kawhi Leonard, oltre naturalmente a Kobe Bryant. In panchina con coach Popovich partiranno Chris Paul, play dei Los Angeles Clippers; LaMarcus Aldridge, centro dei San Antonio Spurs; James Harden, ala degli Houston Rockets; DeMarcus Cousins, centro dei Sacramento Kings; Klay Thompson, guardia tiratrice di Golden State e il suo compagno ai Warriors Draymond Green.
Il format della partita sarà quello tradizionale: quattro periodi da 12 minuti l’uno ed intervallo lungo dopo i primi 24′. La partita delle stelle dell’All Star Game 2016 sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Sport 2 HD, il numero 202: telecronaca dalle ore 02:00 di lunedì 15 febbraio. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire la sfida anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per per, tablet e smartphone. Repliche del match andranno in onda nella giornata di lunedì, sempre sul canale Sport 2 HD: alle ore 14:00 e poi alle 20:15.