I Cleveland Cavaliers vincono gara-7 contro i Boston Celtics per 79-87 e centrano le NBA Finals per la quarta volta consecutiva. LeBron James è rimasto in campo per tutti i 48 minuti della partita, mettendo fine all’imbattibilità dei Celtics sul loro parquet di casa: LeBron infatti ha firmato 35 punti, 15 rimbalzi e 9 assist, numeri eccezionali che hanno deciso l’eliminazione di Boston e portando Cleveland in finale pur essendo la quarta testa di serie a Est. I Cavaliers dunque hanno avuto bisogno di LeBron James per tutta la partita, anche perché mancava Kevin Love, il “numero 2” di Cleveland, comunque ben sostituito da Jeff Green, autore di 19 punti e 8 rimbalzi. Il terzo quarto è stato decisivo in una partita dal punteggio basso: infatti è in quei minuti che il match prende i binari di Cleveland. Per Boston non basta un eccellente Jayson Tatum, 24 punti e 7 rimbalzi alla prima gara-7 in carriera.
BOSTON-CLEVELAND GARA-7: LA PARTITA
L’avvio era stato tutto di Boston, ma presto arriva la reazione firmata naturalmente da LeBron, unico riferimento di Cleveland nel primo quarto. Nella seconda frazione i padroni di casa provano la fuga: Horford e Tatum firmano il +12, ma è qui che Green, Smith e Thompson si sbloccano, non lasciando da solo King James come era invece successo tante altre volte in una stagione non sempre facile per Cleveland. All’intervallo ci sono solo quattro punti di differenza, ecco poi il 47 pari dopo cinque minuti nel terzo periodo. I colpi decisivi arrivano dal contropiede di George Hill e dall’azione di pura potenza del solito LeBron, che si vendica dopo la schiacciata in faccia subita da Tatum, e mette fine alla stagione di Boston con il canestro del +9 a poco più di un minuto dalla sirena che manda i Cavaliers alle finali. Per Boston: Tatum 24 punti, Horford 17, Morris 14; rimbalzi: Morris 12; assist: Smart 7; Cleveland: James 35 punti, Green 19, Smith 12; rimbalzi: James 15; assist: James 9.