INTER/ Poli, Alvarez e la difesa, Ranieri può sorridere

Ieri allo stadio Ferraris di Genova si è verificato un grande evento per l’Inter di Ranieri. L’uno a zero contro il Genoa ha permesso ai nerazzurri di vincere la seconda partita consecutiva, ridando slancio in campionato al club di Corso Vittorio Emanuele che ha agganciato il Palermo a quota 20 punti portandosi a otto punti dal Milan terzo in classifica e dieci dalla coppia di testa formata da Udinese e Juventus. Ranieri non vuole sentire parlare di Scudetto o Champions League, il tecnico nerazzurro crede fortemente nella squadra che sembra essersi affidata completamente all’allenatore romano. Il modulo è un 4-4-2 molto abbottonato e coperto, niente fronzoli, queste le caratteristiche mostrate ieri dalla formazione di Ranieri contro il Genoa. L’Inter vuole continuare a vincere prima di arrivare alla sosta natalizia che permetterà alla squadra nerazzurra di recuperare la condizione fisica e a Ranieri di poter disporre di qualche elemento in più grazie al mercato invernale che inizierà il 3 gennaio. Ieri sono arrivate altre note positive per l’Inter, in primis il buon debutto di Poli che pur giocando come esterno sinistro nel centrocampo a quattro (lui che è un centrale puro) si è ben disimpegnato arrivando a prendere la sufficienza piena. Poli potrebbe diventare un uomo importante per Ranieri, l’ex centrocampista della Sampdoria corre molto e sa cosa fare quando ha il pallone tra i piedi. Nei giorni scorsi molti si chiedevano che fine avesse fatto il giocatore nato a Vittorio Veneto, ieri Ranieri ha voluto dargli tanta fiducia e responsabilità giocando contro il Genoa, una specie di derby per lui. Ranieri è rimasto contento della prova del ragazzo e soprattutto di quella di Ricardo Alvarez, che dopo le critiche per il brutto match contro l’Udinese è rimasto in panchina contro la Fiorentina mentre ieri appena è entrato in campo ha cambiato il match con l’assist a Nagatomo e cogliendo un palo dopo una bella azione personale. Ranieri avrà sicuramente apprezzato la prova del giovane argentino. Così come è rimasto contento della difesa che per la seconda volta consecutiva non ha provato gol anche grazie a un super Julio Cesar autore nel finale di una parata capolavoro su tiro di Miguel Veloso. Segnali confortanti per Ranieri e per l’Inter.

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I nerazzurri adesso cercheranno di impegnarsi al massimo fino alla sosta natalizia, venerdì sapranno anche i prossimi avversari di Champions negli ottavi di finale. L’ambiente è carico di entusiasmo, Ranieri però continua a predicare calma.





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