Attorno al futuro di Alexandre Pato se ne son dette di tutti i colori, in questi ultimi giorni. Intendiamoci, è anche ‘colpa’ sua e delle sue esternazioni, specie relativamente allo scarso feeling con il tecnico Massimiliano Allegri. Ci si è messo di mezzo, poi, anche il Paris St. Germain, che ha appena assunto Carlo Ancelotti, notoriamente un grande estimatore del Papero. A mettere un po’ di ordine ci ha pensato oggi lo stesso Pato, ai microfoni di Milan Channel e Sky. Il brasiliano, dal ritiro invernale di Dubai, ha spiegato di voler rispettare il contratto che lo lega al Milan fino al 2014. Di mercato, ha poi precisato, ne parlo solo con il mio manager, ovvero Gilmar Veloz. “Negli ultimi quattro anni l’ho fatto una sola volta: quando sono diventato rossonero, una scelta che rifarei”. Nessun pentimento, dunque, e anche i suoi dissapori con l’allenatore non sembrano più così gravi, almeno stando alle sue dichiarazioni odierne. “Si può lavorare bene senza essere amici”, è l’illuminante sintesi dell’attaccante, che ha chiarito di non aver problemi a restare dov’è. L’obiettivo comune è vincere tanto: occorre, dunque, remare tutti nella stessa direzione. Compresi, naturalmente, lui e il suo ‘Nemico’ Allegri. Il rapporto con Ancelotti sembra decisamente migliore: “Gli ho mandato un messaggio per Natale e mi ha risposto…”, è stata la sua confidenza. Tormentone chiuso, quindi? Difficile, molto difficile. Da qui alla fine di gennaio, prepariamoci ad un’orgia di indiscrezioni: attori protagonisti Milan, Psg e, ovviamente, lui, Pato, l’attaccante più lunatico che c’è. Mentre i rossoneri non perdono di vista altre situazioni. L’attenzione di Galliani, come da abitudine, è rivolta ai parametri zero. Tra questi uno che fa particolarmente gola, per tanti motivi, è Cristian Chivu, in scadenza di contratto con l’Inter. A riportare la voce è l’edizione odierna di TuttoSport. Per l’ad rossonero sarebbe un bello sgarbo, l’ennesimo, a danno dei cugini. Si tratterebbe, comunque, di un affare estivo. Anche perchè la trattativa Maxwell non decolla e Raiola l’ha addirittura archiviata. Il Milan, però, dovrà lottare con Real Madrid e Ajax per arrivare all’eclettico difensore rumeno. Dall’Olanda fanno sapere che i Lancieri siano passati in vantaggio, per quello che è stato un loro giocatore dal 1999 al 2003.
Chivu piace a Milanello per la sua esperienza internazionale e per la sua duttilità, potendo essere impiegato sia da centrale che da terzino sinistro: un ruolo, quest’ultimo, che, peraltro, ha dimostrato di non amare troppo.