Hernanes resta alla Lazio, smentendo ogni rumors di calciomercato. Il Profeta non ha alcuna intenzione di partire, nè il presidente Lotito intende cederlo. Il discusso trequartista brasiliano, intervenuto oggi ai microfoni di Lazio Style Radio – emittente ufficiale del club biancoceleste – ne ha approfittato per mettere a tacere le voci di addio: “Non ho programmato nessun trasloco, ho sentito anch’io queste voci, ma non sono vere e non so da dove provengano”. Oggi Hernanes compie 27 anni: è nel pieno della carriera, e il prossimo anno avrà l’occasione per dimostrare di essere un campione assoluto, e non solo uno da colpi isolati. Domani la partenza per il Brasile, come annunciato da lui stesso, poi tra quindici giorni il ritorno nella Capitale, per preparare la stagione del riscatto. Quest’anno, infatti, raramente si è visto il vero Profeta, quello luminoso della sua prima stagione italiana. Tra infortuni e incomprensioni tattiche, il secondo campionato in biancoceleste è scivolato via senza troppi sussulti. Ma di lasciare la Lazio, ha garantito Hernanes, non se ne parla proprio. Si ripartirà, dunque, da lui e, naturalmente, da Miroslav Klose, che fino all’infortunio di fine stagione ha retto alla grande la baracca. Quasi da solo, possiamo dire, grazie ai suoi gol e alle sue giocate da campione. In un’intervista apparsa oggi in Germania, il centravanti degli aquilotti ha esaltato l’arrivo del brasiliano Breno, colpo di mercato di Lotito (in attesa dell’ufficialità). “E’ il miglior difensore con cui abbia giocato”, ha spiegato ‘Miro’, che ha elogiato le qualità del suo ex-compagno ai tempi del Bayern. Per la Lazio, dunque, si tratterebbe di sicuro di un ottimo rinforzo, anche se Lotito sta temporeggiando prima di chiudere l’affare perchè vorrebbe attendere l’esito del processo che vede alla sbarra il ragazzo. Ad ogni modo, i biancocelesti ci tengono a rafforzare la difesa nel miglior modo possibile. Biava e Andrè Dias, i due centrali titolari, hanno bisogno di supporto, di un’alternativa che renda possibile assorbire ogni loro assenza. Del resto lo ha detto domenica lo stesso Klose: “Ci servono un paio di buoni giocatori per la panchina”. Senza riserve all’altezza non si va da nessuna parte, e la Lazio lo ha potuto constatare amaramente sulla propria pelle nello scorso girone di ritorno. Alla fine la volata Champions è stata vinta dall’Udinese.
A Formello si sono sprecate critiche e recriminazioni. Secondo i tifosi, bastava fare un mercato invernale migliore per reggere i tre fronti. I biancocelesti però dovranno aspettare le sentenze del calcioscommesse dopo l’arresto del capitano Stefano Mauri.