Finalmente si muove il calciomercato della Lazio, almeno in uscita. Il club biancoceleste, infatti, ha praticamente definito la cessione di Javier Garrido al Norwich. Il terzino spagnolo, dunque, si appresta a tornare in Premier League dopo l’esperienza al Manchester City. La formula del trasferimento sarà quella del prestito con diritto di riscatto (fissato a circa un milione e mezzo di euro). Ieri il direttore sportivo della Lazio Igli Tare ha trovato l’accordo con gli inglesi. Garrido, che in serata aveva lasciato la Capitale per volare in Inghilterra, dovrebbe sottoporsi in giornata alle visite mediche di rito, propedeutiche alla firma sul contratto che lo legherà al suo nuovo club. Per lui si erano fatte avanti anche altre squadre, ma alla fine ha avuto la meglio il Norwich. Lo spagnolo, sbarcato in Italia nel 2010 per sostituire Kolarov, non ha mai avuto molta fortuna nel nostro campionato. Tra limiti oggettivi e tanti problemi fisici, ha collezionato soltanto 22 presenze in due anni. Per il suo trasferimento in Inghilterra, manca soltanto l’ufficialità, che dovrebbe arrivare oggi, salvo colpi di scena. Visto anche l’imminente addio di Luciano Zauri, il calciomercato della Lazio può ora virare con forza la sua caccia all’esterno sinistro. Tanti i nomi in ballo, ma per ora non c’è un preferito. Drenthe è una possibilità, Aogo piace ma costa (intorno ai 6-7 milioni), Pocognoli sembra ad un passo dal Benfica. Sempre in difesa, al centro, si cercherà di stringere nei prossimi giorni per Andreas Granqvist, che ha lanciato dei chiari segnali pro-biancocelesti. “La Lazio sarebbe per me una grande opportunità”, ha detto ai media locali il nazionale svedese, che ha chiarito di star bene al Genoa, ma di desiderare l’approdo in una grande piazza come quella capitolina. Granqvist ha poi confermato la natura degli ostacoli che nei giorni scorsi hanno bloccato l’affare. Di natura tecnica, in quanto il tecnico rossoblù Gigi De Canio si è opposto alla sua cessione, ed economica (mancato accordo tra i due club e pendenze del Grifone con il giocatore e la sua ex squadra, il Groningen). Nei prossimi giorni, comunque, la Lazio tornerà all’assalto: lo svedese si è detto sicuro di questo. Ai biancocelesti, quindi, servono almeno due nuovi difensori, un mancino ed un centrale. Tre, se dovesse arrivare la rottura definitiva con Diakitè.
Un evento che a Formello nessuno si augura, ma più passa il tempo e più aleggia lo spettro…