Il Canale di Panama torna sotto la gestione degli USA: BlackRock con l'italiana MSC ha chiuso un accordo per acquistare i porti di Balboa e Cristobal

Alla fine in tempi quasi record il presidente USA Donald Trump sembra aver mantenuto – seppur indirettamente e non ancora completamente – le promesse sul Canale di Panama con la nota società d’investimento statunitense BlackRock che sembra aver appena concluso un accordo per controllare (quasi) interamente i porti d’ingresso e d’uscita dell’importante passaggio che permette di attraversare agilmente il continente americano senza dover circumnavigare il Sudamerica: nell’accordo sul Canale di Panama – anticipato proprio in queste ore dal New York Times, ma privo di conferme ufficiali – sembra esserci anche lo zampino italiano grazie alla presenza – anche in questo caso indiretta – del gruppo MSC capitanato dall’amatore italiano Gianluigi Aponte



Partendo dal principio è bene ricordare che a costruire il Canale di Panama furono proprio gli USA nel 1914 controllandolo per quasi un secolo prima di cederlo – nel 1999 – alla gestione panamense ai sensi di un accordo che era stato stipulato nel 1977 dall’allora presidente Carter che ancora oggi perdura; mentre nel frattempo i due porti in ingresso e in uscita a Balboa e Cristobal erano stati acquistati dal colosso di Hong Kong CK Hutchison Holdings che aveva fondato la Panama Ports Company.



L’operazione di BlackRock (con l’italiana MSC) per il Canale di Panama: in ballo più di 18 miliardi di euro

Proprio questa gestione portuale cinese degli ingressi e delle uscite dal Canale di Panama aveva aperto nel presidente Trump al dubbio che progressivamente la gestione sarebbe passata sotto il controllo diretto del Dragone a discapito degli USA e dei loro interessi commerciali: dal conto suo il governo panamense aveva revocato – dopo l’insediamento dei tycoon – il contratto di gestione alla holding di Hong Kong che a sua volta aveva messo in vendita le sue quote portuali.



Ad accogliere la vendita sarebbe stata – appunto – la statunitense BlackRock con l’aiuto di Global Infrastructure Partners e di Termianl Investment Ltd che fa parte del gruppo MSC dell’italiano Gianluigi Aponte: l’operazione costerà in totale qualcosa come 18 miliardi (secondo alcune fonti 17,5 e secondo altre più di 22) e così si suppone che pur non controllando direttamente il Canale di Panama – che dovrebbe restare stabilmente in mano al governo panamense – Trump potrà veder scongiurato il presunto controllo cinese dei transiti navali.