L'impero economico di Chiara Ferragni continua a perdere: ecco gli ultimi dati sulle società dell'imprenditrice digitale.

Mentre Chiara Ferragni si gode l’estate, non arrivano buone notizie per le sue società che, nel corso degli ultimi dodici mesi, avrebbero perso complessivamente 5,7 milioni di euro. A riferirlo sono i bilanci appena pubblicati in una nota del gruppo che fa sapere come il risultato sia «coerente con un anno segnato da forti trasformazioni e da una scelta strategica di pausa operativa». L’ultimo anno, per l’imprenditrice digitale, è stato professionalmente difficile. Molte collaborazioni, infatti, sono state sospese.



«In un periodo di incertezze – si spiega – la decisione di rallentare le operazioni è stata presa per ripensare e riorganizzare la struttura aziendale, con l’obiettivo di affrontare le sfide future con una visione più solida e centrata. La crisi del mercato, seppur difficile, è stata un’opportunità per riposizionare il brand, rafforzare le scelte strategiche e orientarsi verso nuovi progetti e opportunità di crescita».



Chiara Ferragni e il futuro della sua società

Dopo il pandoro gate che ha portato la Safilo a chiedere un maxi risarcimento, Chiara Ferragni ha deciso di agire personalmente dimostrando di avere una totale fiducia nella propria società al punto da investire personalmente “nella società Fenice, con un aumento di capitale di 6,4 milioni di euro”.

Nel complesso, l’ultimo anno per la Ferragni è stato davvero complicato come ha spiegato lei stessa nel podcast Storie Oltre Le Stories della sorella Valentina spiegando di aver trovato supporto solo nella propria famiglia. “Per questo anno che ho passato che è stata la m3rda più m3rda assoluta, soprattutto nei primi quattro mesi se non ci foste state voi e la mamma sempre al mio fianco non so come sarei riuscita a uscirne. Il supporto che mi avete dato è stato essenziale, siete state la mia speranza, in quel momento non riuscivo a vedere nessuna luce per tutte quelle cose di m3rda che mi erano successe e voi siete state il mio faro di luce che mi ha portato fuori“.