Chiara Francini ospite a Tv Talk su Rai3 per parlare di tv e del suo ultimo programma Love me stranger: "La priorità è sempre l’amore"
Chiara Francini: “Lo straniero non esiste”
Dopo il grande successo di “Non dirlo al mio capo 2”, Chiara Francini torna così ad occuparsi di televisione come conduttrice alla guida della nuova stagione di “Love me stranger”. Tra le tante storie ce ne è una in particolare che l’ha colpita: “quella di Vitalik Viacherski, un bielorusso di 35 anni, e Silvia Falcone, 32enne romana: si conoscono da bambini quando Vitalik viene in Italia dagli zii di Silvia per una vacanza lontano dall’orfanotrofio in cui vive. Fra loro nasce un amore adolescenziale ma poi si perdono perché Vitalik non può tornare in Italia”. Una storia che una lieto fine: dopo 10 anni, infatti, i due si ritrovano e cominciano una storia a distanza fino a quando Silvia riesce a trasferirsi in Bielorussia. Oggi sono una coppia felice, innamorati e genitori di una bellissima bambina. La Francini non ha alcun dubbio nell’affermare che: “lo “straniero” non esiste. Ciascuno di loro è un colore e tutti insieme compongono l’arcobaleno della vita. Siamo tutti diversi, ma siamo tutti individui speciali. ciascuno a suo modo. Io non sarò mai la più bella o la più brava di tutte. Ma sarò sempre io, nella mia unicità”.
Chiara Francini: “la scrittura sono abbracci”
Attrice, conduttrice, ma anche scrittrice di successo Chiara Francini crede sempre molto in quello che fa (e lo fa anche benissimo. “Ho una concezione calvinista della vita” – ha raccontato – “il lavoro per me ha un valore molto alto. Portare in giro il romanzo, sostenerlo, toccare con mano il pubblico è abbracciare il mondo. Questo è un mio modus vivendi: darmi, donarmi in maniera completa quando faccio qualcosa”. L’attrice parlando poi di cinema e tv ha detto: “la tv e il cinema sono delle telefonate d’amore. La scrittura è molto di più, la scrittura sono gli abbracci”.