Riparte con ritmi molto rapidi la fiction “Dove la trovi una come me?” Sonia, dopo la delusione avuta da Matteo, decide di rinunciare per sempre a fare la giornalista e lo comunica al direttore del giornale. Intanto la signora Anna la telefona perchè desidera incontrarla. La donna le chiede perchè ha lasciato Matteo e le racconta di non essere stata sempre la rigida signora che è adesso. L’autista di Matteo, dispiaciuto per come siano andati a finire i rapporti tra l’uomo e Sonia con uno stratagemma le lascia il suo telefono, in questo modo quando Matteo telefona pensando di parlare con il suo autista sente la voce di Sonia e le chiede un appuntamento per chiarirsi. La ragazza lo riceve a casa di Monica, la sua vicina di casa che di professione fa la squillo, ma mentre stanno discutendo Monica rientra inaspettatamente dalla sua vacanza. Si crea così un ulteriore equivoco anche perchè la squillo annuncia di essere stata chiesta in sposa dal ricchissimo Umberto. Ancora una volta Matteo e Sonia si lasciano senza chiarirsi.
Sonia riprende la sua vita e, mentre cerca di racimolare un pò di soldi facendo la dog sitter, incontra Giulio che le propone di lavorare per lui nella sua casa editrice. La ragazza è molto indecisa se accettare o meno la proposta, ma quando le arriva la copia del contratto. spinta anche dalla sua amica. Sonia inizia a lavorare con Giulio, portandogli le sue idee che lui spaccia per sue con la signora Anna. Infatti anche Giulio, come Matteo ambisce ad acquistare il gruppo dell’anziana donna. Un giorno Giulio porta Sonia fuori a pranzo in un raffinato ristorante dove sa di trovare l’antagonista Matteo. Questi preso dalla rabbia per l’affare sfumato e dalla gelosia, sta per svelare a Giulio quella che lui crede la verità su Sonia, ma si ferma in tempo.
Quando sono soli a tavola Giulio fa trovare a Sonia un biglietto aereo per Londra e le propone di accompagnarlo ad un incontro di affari nella capitale inglese il giorno dopo. Dopo molte titubanze Sonia accetta. Nel frattempo, Matteo pensa ad alta voce davanti al suo autista Osvaldo, afflitto per gli errori commessi con la ragazza. Osvaldo gli comunica che Sonia partirà per Londra il giorno dopo con Giulio e gli consiglia, velatamente, di non demordere.
Il mattino dopo Sonia attende Giulio che deve passare a prenderla per andare in aeroporto, quando citofonano scende e sale nella macchina che crede di Giulio senza indugio. Alla guida trova Osvaldo che la conduce da Matteo. Dopo un’accesa discussione, quando il pilota dell’uomo sta per accompagnarla a Londra per raggiungere Giulio, Sonia cambia idea e segue Matteo che la porta nella casa della sua infanzia.
Qui finalmente i due ragazzi si lasciano andare e si scoprono innamorati.
Nel frattempo Giulio va a cercare Sonia, ma non la trova a casa. Viene intercettato da Monica, convinta che ormai Sonia sia una sua collega che gli propone di aspettare la ragazza a casa sua.
Convinto di aver finalmente capito chi, o meglio cosa sia, Sonia quando questa arriva le propone di fingere di essere la sua fidanzata per andare dalla signora Anna e la umilia offrendole del danaro. La ragazza lo caccia in malo modo, ma l’uomo il giorno dopo fa pubblicare su una delle sue riviste di gossip uno scoop che parla delle serate particolari del finanziere Matteo Conti con la sua squillo preferita. Sonia e Matteo sono assediati dai giornalisti e si incontrano di nascosto in un museo. In quest’occasione Sonia confessa a Matteo la verità: non è una squillo, ma un’aspirante giornalista che aveva approfittato dell’equivoco creatisi nella speranza di fare uno scoop. Matteo, arrabbiato e deluso si allontana da lei.
Tornata a casa la ragazza trova una sorpresa: i suoi genitori sono venuti a trovarla e hanno trovato la casa assediata dai giornalisti. Spiegato l’equivoco, la ragazza ne approfitta per confessare ai genitori di non essere una giornalista. Quando ormai pensa di non poter far nulla per rimediare ai suoi errori Sonia ha un’idea, va da Donna Anna e si dice convinta che Matteo e la persona adatta a cui cedere la sua casa editrice. La donna sceglie di fidarsi di Matteo e decide di vendergli il gruppo.
La scena successiva ci porta in una Chiesa dove un’impaziente Monica sta per sposarsi, a Sonia e Carla tocca il compito di fare le damigelle.
Sonia partecipa, nonostante sia affranta per come è andato a finire il suo rapporto con Matteo. Quando Monica lancia il bouquet colpisce in pieno Sonia che lo cede a Carla.
Quando tutto sembra finito arriva Matteo a bordo di una vecchia macchina restaurata che chiama Sonia dicendole che non ha ceduto il gruppo agli affaristi cinesi, che ne sono diventati semplicemente soci.
Il film si chiude con la più classica delle scene finali: Sonia vola tra le braccia di Matteo.
La seconda parte della fiction è più vivace e rapida della prima, gli equivoci si susseguono senza soluzione di continuità, ma senza far perdere di vista l’intreccio della fiction che segue i classici clichè della commedia romantica a lieto fine. Nonostante i suoi limiti, la fiction risulta tutto sommato piacevole. Oltre ai protagonisti alcuni personaggi, come il simpatico autista Osvaldo e la prorompente squillo Monica, risultano davvero simpatici e coinvolgenti. Si osserva anche un cambio nella scelta della regia, con meno interni, anche se la fotografia degli esterni non è sempre impeccabile.