Esclusiva Matrix: questa sera alle ore 23 e 30 su Canale 5 Michele Misseri, lo zio di Sarah Scazzi, sarà per la prima volta in uno studio televisivo a partecipare in diretta a una trasmissione televisiva. E’ un evento perché l’uomo che ha sì concesso interviste, potrà parlare questa volta direttamente senza intermediari e dire la sua verità sulla faccenda che tiene inchiodata l’Italia da lunghissimi mesi. Misseri, come si sa, dopo essere stato scarcerato lo scorso mese di maggio e prosciolto dall’accusa di aver ucciso la nipote, è accusato solamente di occultamento di cadavere. In carcere invece, accusate entrambe di aver ucciso Sarah, ci sono finite la figlia Sabrina e la moglie Cosima Serrano. Recentemente, dopo la decisione del tribunale di rinviare a giudizio le due donne per omicidio, Michele Misseri è tornato ad auto accusarsi di aver ucciso lui la nipote. Alessio Vinci, conduttore di Matrix avrà dunque il compito difficile, ma affascinante di far parlare il contadino di Avetrana, magari cercando di fargli dire una volta per tutte la verità sui fatti di quel tragico 26 agosto. Sarebbe davvero un grande scoop. Insieme a Michele Misseri stasera in studio ci saranno linviata di Matrix, Ilaria Cavo, il generale Luciano Garofano, la corrispondente de La Stampa, Maria Corbi, e i legali di Misseri, Armando Amendolito; i legali di Concetta Serrano (madre di Sarah), Nicodemo Gentile; e quello di Cosima Serrano, Franco De Iaco. Zi’ Michele dunque grand protagonista di questa storia senza fine, cominciata il 26 agosto. Fu proprio Michele Misseri a dare la svolta alle indagini portando le autorità sul luogo dove era stato nascosto il corpo della ragazzina uccisa. Secondo l’accusa al processo sul caso, ci sono pochi dubbi che Sabrina e la madre Cosima abbiano intenzionalmente ucciso Sarah per motivi dettati dalla gelosia di Sabrina per un ragazzo che interessava a entrambe. La madre l’avrebbe aiutata nel terribile gesto tenendo ferma Sarah mentre Sabrina la strangolava. Poi Michele Misseri, da sempre tenuto in soggezione psicologica dalle donne di casa, sarebbe stato costretto ad auto accusarsi, ma lui stesso poi ha finito per incolpare la figlia dell’omicidio.
Anche se come detto ultimamente è tornato a dichiarassi lui l’unico assassino. Gli inquirenti nutrono ormai scarsa fiducia nelle sue dichiarazioni.