Prima puntata della terza edizione di Wild-Oltrenatura, il programma dedicato alla natura selvaggia di Italia 1, ieri sera 22 gennaio 2013, in prima serata. La puntata si apre con Fiammetta Cicogna che racconta il viaggio che sta per affrontare, che parte dalle Alpi del Piemonte per arrivare fino in Sicilia. Il viaggio inizia nel parco nazionale del Val Grande, in particolare dal Monte Mottac, alto 1800 metri. Alla visita di Fiammetta nel parco, si alternano gli impressionanti filmati tipici del programma.
Parte il primo servizio, che riguarda Evan, un ciclista che durante una gara nel Sud Africa viene travolto da un antilope di 150 kg. Il tutto è ripreso dalla telecamera di Michael, un amico che come lui stava partecipando a una gara ciclistica nella savana. Dopo circa 6 km dalla partenza Evan si trova in testa al gruppo ma un antilope lo travolge in pieno provocandogli un colpo di frusta e rompendogli 4 denti. Evan viene portato durgenza in ospedale e riesce a salvarsi grazie al casco che ha ridotto notevolmente limpatto con la bestia selvatica.
Il servizio seguente riguarda Eddye, un giovane ragazzo di 13 anni che per il suo compleanno ha voluto provare lesperienza del parapendio. Eddye è alto solo 1.20 m e pesa 20 kg, ma nonostante ciò listruttore lo ritiene idoneo al volo. Allinizio tutto procede regolarmente, ma nella fase di discesa Eddye non riesce a premere con forza sul parapendio per iniziare a scendere e si va così a schiantare contro un edificio di tre piani. Il parapendio si incastra in una tegola e Eddye viene scaraventato su un balcone, dove urta contro unurna gigante per finire ad entrare da una finestra lasciata aperta. Il ragazzo trasportato in ospedale, riesce a salvarsi dopo varie operazioni. Dal Messico si passa al Colorado, in cui un violento tornado si abbatte su un aeroporto alla velocità impressioanante di 300 km/h. Il tornado ha una forza spaventosa e crea numerosi disastri: riesce a spostare un jet di 15 metri, distrugge le vetrine della facciata centrale, facendone saltare tutti i vetri, di un terminal, distruggendo anche varie mattonelle e travi di supporto. Fortunatamente non ci sono vittime allinterno dellaeroporto ma viene registrato solo qualche ferito lieve.
Il servizio successivo è dedicato allerpetologo spagnolo Frank Cuesta e alla sua serie Frank of the jungle, lesploratore durante un viaggio in Yucatan viene aggredito da un pitone lungo circa 4 metri ma viene salvato dal tempestivo intervento della propria troupe. A seguire Frank fornisce alcuni consigli utili su come intervenire nel caso del morso di un altro serpente pericoloso, il cobra.
Il servizio più curioso riguarda sicuramente quello di alcuni animali che riescono a sfuggire alle proprie gabbie. Il primo caso riguarda quello di una mucca, che riesce ad aprire il recinto in cui è rinchiusa e riesce a liberarsi, ma viene scoperta dal suo proprietario e ritorna ad essere chiusa in cella. Il secondo caso riguarda Stoffel, un tapiro che riesce a sfruttare le scope ed i bastoni presenti nel suo recinto per creare una scala che gli permetta di scavalcare il muro di recinzione. Una volta uscito dal recinto, lanimale si reca nel centro abitato e inizia a mangiare del cibo trovato in un frigorifero. Il servizio successivo riguarda lanimale più veloce del mondo: il ghepardo, che analizza sempre le varie prede prima di lanciarsi allassalto.
Intanto Fiammetta procede nel suo viaggio e scende lungo il fiume Pogallo, fornendo anche dei consigli utili su come trascorrere una notte in montagna, sono necessari strumenti come un GPS, utile per individuare la propria posizione, la classica bussola e una cartina della zona. Continua alla pagina successiva.
È il turno di una malattia molto rara, la progeria, che causa l’invecchiamento del corpo 8 volte più velocemente rispetto al normale, osservata nella storia di due ragazze. Intanto a Sheffield, in Inghilterra, una ragazza di 21 anni ha l’aspetto e le esigenze di una bambina di 5 anni, e i dottori non riescono a stabilire una diagnosi precisa. I genitori però non si danno pace e continuano a cercare di individuare la sindrome specifica della figlia in modo da poterla aiutarla trovando una cura e dei medicinali. Una delle ipotesi avanzate dai medici è la sindrome di Turner, non è stato possibile prelevare il sangue e quindi stabilire con sicurezza la verità. Nonostante ciò, il medico stabilisce che la sindrome della ragazza è la sindrome di Turner, unita a delle crisi epilettiche.
Fiammetta continua il suo viaggio procedendo nella discesa del monte Mottac per raggiungere la baita di Tregugno. Si ritorna ai servizi e al caso delle due ragazze malate di progeria, la prima è pronta ad affrontare il suo primo giorno di scuola, la seconda invece è eccitata perché i genitori le hanno regalato una muta e ora può andare in piscina a nuotare.
Un altro racconto di una tragedia sfiorata: un ragazzo che decide di tuffarsi da un’altezza di 30 metri. Nella discesa però colpisce una sporgenza e ripiomba nel vuoto per altri 20 metri. I soccorsi non tardano ad arrivare, ma nonostante il volo impressionante il ragazzo riesce ad uscire dall’acqua e a nuotare fino a riva. Viene chiamato l’elisoccorso di San Diego che porta Zac in ospedale, dove viene visitato dai medici. Le conseguenze del tuffo si riducono semplicemente ad un polmone perforato, ma lo spavento provato dagli amici che lo hanno visto cadere e sbattere contro una sporgenza è stato fortissimo. Se si considera che l’impatto violento tra l’acqua e la sua schiena ha avuto un effetto terribile, paragonabile quasi a quello di uno schianto sul cemento. Il servizio successivo è dedicato ai Gator Boys, Paul Bedard e Jimmy Riffle, che soccorrono un’anziana signora che si è trovata un alligatore nel bel mezzo della sua piscina. Da un predatore di terra ad un predatore di mare, l’orca assassina che in un video viene ripresa mentre aggredisce un leone marino.
Fiammetta intanto raggiunge il Gran Paradiso, dove osserva animali come lo stambecco e l’aquila reale. L’ultimo servizio della puntata riguarda degli animali cannibali come il polpo, nel video viene mostrato un polpo che viene colpito ripetutamente dai tentacoli di un altro esemplare della stessa specie prima di essere divorato.