Il consueto appuntamento con MasterChef Italia 2 in onda su Sky Uno è arrivato ormai alla settima puntata, con due nuovi episodi in cui i nove concorrenti ancora in gara, Andrea, Ivan, Maurizio, Nicola, Paola, Tiziana, Marika e Michele, si scontrano a suon di bravura, rapidità e creatività gastronomiche. La gara ormai è entrata nel vivo e tra questi nove concorrenti ci sarà il prossimo MasterChef dItalia, che oltre al titolo vincerà 100.000 euro in gettoni doro e la possibilità di scrivere un libro di ricette: la tensione è palpabile. Tante sorprese nella cucina di Masterchef, quindi, che nella prima puntata ospiterà il pluripremiato executive chef Valentino Marcattilii, il cuore del ristorante San Domenico a Imola e dellomonimo San Domenico di New York, uno più pregiati e famosi ristoranti italiani negli Stati Uniti. Nel secondo episodio, poi, il gruppo si sposterà in esterna in Puglia, per mettersi alla prova con la cucina più tradizionale del Sud. Chi perde andrà al temutissimo Pressure Test.
Ma veniamo al primo episodio. La prima sfida con cui si dovranno cimentare gli aspiranti chef è la Mistery Box, la Mistery questa sera è tutta gialla e non a caso, il giallo è il tema della sfida che sarà un Mistery con furto, la novità assoluta è infatti il fatto che ciascun concorrente può rubare un ingrediente dalla box di un altro concorrente. Il contenuto è completamente giallo: cernia gialla, pannocchia, peperone giallo, limone, pesca gialla, farina gialla, uovo. Daiana si vendica degli attacchi di Marika della settimana scorsa (che aveva eliminato Suien e che Daiana ha ormai ribattezzato la gatta morta), e le ruba la farina. Marika ruba la pannocchia a Ivan, Andrea ruba il parmigiano a Paolo… in realtà le strategie dei concorrenti finora non sembrano molto agguerrite, avrebbero la possibilità di mettere in netta difficoltà i concorrenti, privandoli di ingredienti ben più fondamentali, ma Maurizio si rivela come sempre il più creativo e capace di pensare fuori dagli schemi: è incredulo e certo non vuole fare il boy scout e si accanisce sullodiato avvocato Tiziana e le porta via la cernia, Paola lo segue e le porta via le uova. La granitica Tiziana, dal carattere di ferro, è incredula, si sente vittima di un attacco personale, si ritrova con 7 ingredienti, poco significativi, crolla e piange, è solo un attimo di sconforto, si rialza più combattiva di prima e dichiara guerra ai due, rei di averla pugnalata. Lo chef Carlo Cracco (uno dei tre giudici insieme a Bruno Barbieri e a Joe Bastianich) la provoca, chiedendole se tutti ce labbiano con lei perché è antipatica o perché è forte, nessun dubbio per lavvocato: la temono per la sua bravura, la modestia non è certo parte del suo carattere. In realtà Paola e Maurizio sono stati forse i più onesti, consci che la Mistery Box, non prevedendo eliminati, è loccasione per rischiare e chi non osa non può certo arrivare fra i primi tre. Maurizio è deciso a riscattarsi da quel Maurizio che nelle prove della scorsa settimana ha fatto flop, cucinando dei piatti pessimi. lui ad arrivare tra i primi tre, insieme a Paola che ha presentato una semplice tartare e viene accusata di non mettere personalità nei piatti e Ivan che ancora una volta si riconferma un campione nella cottura del pesce. Sotto gli occhi increduli di Cracco e Barbieri ha infornato la cernia intera, Cracco si fida però di lui e lo premia dicendogli tu non ci credi, ma è buona. lui il vincitore, tre vittorie di fila che non trovano daccordo Marika che malignamente pensa solo che Ivan abbia molta fortuna e non lottimo intuito del cuoco.
A lui spetta il grande vantaggio per la prova successiva, lInvention Test, arrivato in dispensa incontra il grande chef Valentino Marcattilii, executive chef del San Domenico di Imola, nonché allievo di Nino Bergese, soprannominato Il cuoco dei re o Il re dei cuochi, essendo stato chef personale di molte famiglie nobili e del Re Vittorio Emanuele I. Da lui Ivan riceverà i consigli e segreti per la preparazione di tre suoi piatti: Noce di capasanta arrostita con pagliette di porri croccanti su una salsa di patate, zafferano e brodo vegetale; uovo in raviolo San Domenico e Sella di vitello Nino Bergese. Ivan sceglie luovo in raviolo, la cui difficoltà maggiore è cuocere la pasta del raviolo lasciando però crudo il tuorlo al suo interno. Si rientra in cucina e parte il timer. Andrea è molto determinato, ammira tantissimo Marcattilii e non vuole deluderlo, per molti, soprattutto i suoi vicini, la strategia sarà copiare da Andrea, lunico ad aver avuto le istruzioni sul piatto, il cui segreto principale è che la pasta deve cuocere solo 2 minuti. Come sempre i giudici insieme al grande chef girano tra i banchi di lavoro per consigliare, valutare e mettere pressione. Countdown finale e mani in alto, si parte con gli assaggi dei piatti, a ricevere i complimenti degli chef sono Andrea, Ivan e Maurizio, oltre a loro tanti hanno avuto difficoltà nella cottura presentando la pasta cruda per lasciare luovo liquido e solo Tiziana ha presentato il tuorlo cotto. I tre peggiori sono lavvocato Tiziana, il veterinario Michele (spesso tra i peggiori) e il lavapiatti Nicola, che si è visto buttare il piatto da Bastianich. lui ad essere giudicato lautore del disastro più grande, deve togliersi il grembiule ma allultimo viene graziato, non deve abbandonare la cucina: Nicola non farà la prova in esterna e affronterà nella sfida finale il peggiore del Pressure Test.
Da questa puntata, come per la scorsa stagione, uscirà solo un concorrente a serata. È l’ora dell’esterna, i concorrenti sono invitati in Puglia, precisamente a Ceglie Messapica, sede della Sagra delle Antiche Tradizioni Culinarie Pugliesi, le due squadre dovranno cucinare 4 piatti tipici della tradizione pugliese e saranno giudicati dal sindaco e da alcuni esperti gastronomici pugliesi. Maurizio, come vincitore dell’Invention Test, può scegliere squadra e menù: ad aiutarlo sceglie l’amico Andrea, Marika e a gran sorpresa Tiziana, perché pugliese per metà e perché i nemici è bene tenerli vicini, questo il loro menu: Orecchiette al pomodoro fresco, cacioricotta e basilico e Purea di fave con cornaretti e cipolla rossa in agrodolce. Ivan, Daiana, Paola e Michele fanno parte della seconda squadra che dovrà preparare: Chicchi di grano pesto al ragù di guanciale fresco e Brasciola di carne al ragù. Quest’ultimo piatto spaventa molto il veterinario, ben sapendo che in Puglia si cucina spesso cavallo e per lui, che coi cavalli lavora, cucinarne la carne è un delitto. Maurizio si rivela uno stratega diabolico. Alle squadre viene dato l’aiuto dei maggiori esperti locali: Angelo Allegretti per i chicchi di grano, Dora Ricci primo chef donna in Puglia per la purea di fave, Santino e Nicola per la carne e la massima esperta cegliese di orecchiette Cececca, di ben 82 anni. Come sempre Tiziana e Marika si imbeccano nel corso della gara, ma nonostante questo a vincere è proprio la squadra di Maurizio con un risultato abbastanza netto. All’altra squadra non resta che affrontare il Pressure Test: sfilettare un salmone perfettamente ricavandone 10 porzioni e cuocerne una alla perfezione, il tutto in 15 minuti soltanto.
Michele ha combinato un disastro e gli tocca affrontare Nicola, deciso a non uscire dalla gara, in 20 minuti dovranno preparare quanti più piatti possibili a partire da una mela, a disposizione una miriade di ingredienti diversi. Una vera e propria sfida di creatività. Alla fine della gara entrambi i concorrenti hanno preparato sei piatti passabili, Michele ha ulteriormente irritato Bastianich che scaraventa il suo piatto. È Nicola a vincere, e così questa settimana è Michele a dover lasciare la cucina di Masterchef. Otto i concorrenti rimasti ancora in gara. Chi di loro sarà il vincitore?