Nella sesta puntata serale di Amici 12 in onda questa sera su Canale 5 è presente come ospite la campionessa mondiale in carica di pattinaggio artistico sul ghiaccio, Carolina Kostner. La Kostner interverrà nella trasmissione della De Filippi insieme al proprio compagno Alex Schwazer, vincitore nel 2008 alle Olimpiadi di Pechino della medaglia doro nella marcia 50 chilometri, per parlare soprattutto del problema del doping nel mondo dello sport che come noto ha proprio colpito lo stesso Schwazer nellimmediata vigilia delle Olimpiadi di Londra del 2012 con relativa squalifica. Caroline Kostner in questa delicatissima fase è riuscita a essere molto vicina e presente, per aiutare il proprio compagno nel superare queste difficoltà, soprattutto a livello mentale. La Kostner è nata l8 febbraio 1987 a Bolzano e praticamente da sempre ha incominciato a confrontarsi con il pattinaggio. Infatti, alla tenerissima età di 4 anni ha incominciato a pattinare e, grazie al fatto che la sua famiglia è composta da sportivi, ha senza dubbio potuto giovarsi del fatto di crescere in un ambiente che lha aiutata ancora di più a capire quali fossero le prerogative da tenere in considerazione per riuscire a essere vincenti in un mondo competitivo come per lappunto quello dello sport è.
In realtà, fino alletà di 12 anni, Carolina aveva concentrato i propri sforzi e le proprie aspettative verso lo sci alpino, cercando di seguire le orme della zia Isolde, grande campionessa nella specialità della discesa libera. Il pattinaggio veniva praticato soltanto come hobby anche in ragione del fatto che la mamma era stata una campionessa di un certo livello in passato. Comunque con il trascorrere degli anni, Carolina si avvicina al pattinaggio artistico fino arrivare a evidenziare grandi potenzialità in tale disciplina. Si mette subito in grande evidenzia nella categoria junior dove fa incetta di premi e riconoscimenti. Nella stagione 2002/03, alletà di 15 anni, compie il grande salto passando nella categoria Senior. Diventa la prima pattinatrice italiana a conseguire una medaglia, quella di bronzo, in un campionato del mondo junior, mentre nella categoria superiore ha subito un impatto molto positivo visto che oltre a vincere al debutto i campionati italiani in quello mondiali riesce a piazzarsi in un più che onorevole decimo posto.
Nel 2004 incomincia a consacrarsi a livello mondiale venendo chiamata a partecipare a diversi Gran Prix ottenendo una medaglia dargento alla Cup of Russia. Nelle Olimpiadi Invernali del 2006, che si disputarono a Torino, fu scelta dal Coni come portabandiera, una onorificenza molto gradita dalla Kostner ma che sollevò tantissime polemiche soprattutto per il fatto che la stessa atleta fosse molto giovane, alla sua prima esperienza e che soprattutto per allenarsi al meglio per le gare non viveva più in Italia. Tuttavia, nonostante le premesse e le enormi aspettative risposte su di lei, la Kostner disputa dei giochi invernali altamente al di sotto delle proprie possibilità chiudendo con un deludente nono posto, manifestando una certa fragilità da un punto di vista mentale non riuscendo a gestire al meglio le pressioni e lo stress accumulato in impegni molto importanti come quello olimpico. La sua prima rivincita arriva a Varsavia 2007, con la conquista del titolo di campionessa europea. Titolo bissato lanno successivo a Zagabria in maniera piuttosto autoritaria mostrando una certa crescita anche sotto il profilo psicologico. Sempre nel 2008 ai Mondiali di Goteborg riesce a conquistare la prima medaglia iridata ottenendo una soddisfacente medaglia dargento. Nel 2009 conquista un secondo posto ai campionati europei di Helsinki mentre delude tantissimo ai mondiali di Los Angeles fermandosi al 12esimo posto.
Vincendo gli europei del 2010 ottiene la qualificazione alle Olimpiadi di Vancouver dove però non riesce a essere efficace commettendo una serie quasi infinita di errori che non le consentono di andare oltre la sedicesima piazza. Si rifarà agli europei del 2011 vincendone una nuova edizione mentre ai mondiali delle stesso anno svoltisi a Mosca, raggiunge un terzo posto finale. Nel 2012 vince nuovamente gli europei a Sheffield e vince la medaglia d’oro ai Campionati del Mondo di Nizza con una straordinaria performance grazie alla quale è diventata la prima italiana a vincere l’oro nella specialità figura singolo. A gennaio 2013 ha rivinto gli europei, annunciando come il suo ultimo obiettivo per la propria carriera sia quello di conseguire l’oro nelle Olimpiadi in programma nel 2014.