La puntata di venerdì 16 maggio 2014 della trasmissione Virus Il contagio delle idee, condotta da Nicola Porro prevede in studio la presenza di Gabriele Albertini rappresentante del Nuovo Centro Destra e in passato sindaco di Milano, Giorgia Meloni di Fratelli dItalia, Manlio Di Stefano del Movimento Cinque Stelle e Stefano Boeri che in passato si è occupato dellExpo. La trasmissione ha inizio con un servizio che parla della notte dei Musei che domani permetterà ai visitatori di entrare nei musei italiani fino alle ore 24,00 al costo di 1 euro. Il servizio mette sotto la lente dingrandimento i problemi che si stanno avendo a Roma dove la cosa rischia di non avere luogo per carenza di personale. Quindi viene mandato in onda un filmato che invece riassume quanto sta avvenendo nelle ultime settimane nellExpo con arresti, interrogatori, intercettazioni e quantaltro. Di Stefano sottolinea come sia chiaro che il sistema politico e commerciale sia malato e lancia accuse ben precise evidenziando come la politica paghi un pizzo alle aziende da molti anni per cui risulta chiaro il perché Renzi dia 25 milioni di euro nonostante quello che sta accadendo ad Expo. Meloni controbatte Di Stefano facendo notare come nonostante il problema della corruzione sia ancora molto elevato, non tutti i partiti sono coinvolti e come delle colpe ci siano anche da parte del troppo complesso sistema burocratico. Di Stefano sottolinea come lItalia abbia già perso la faccia per Expo per colpa della politica in quanto tutti gli imprenditor onesti sono rimasti fuori dagli appalti. Inoltre Di Stefano sottolinea come il Movimento Cinque Stelle sia contrario ad Expo in quanto la ritiene una grande opera inutile ormai superata e che non porta soldi per le piccole imprese. Boeri difende Expo rimarcando come occorra lavorare sul dopo. Inoltre fa presente come la progettazione di Expo sia partita male in quanto si decise di fare lesposizione su un terreno privato dandogli così un valore altissimo. Dopo un veloce collegamento con Tortona dove Beppe Grillo sta tenendo un comizio elettorale, Albertini sottolinea come non bisogna generalizzare il problema della corruzione e come esso sia differente da quello che successe allinizio degli anni Novanta con Tangentopoli. Albertini fa notare che essere contrari a prescindere dai grandi eventi perché potenzialmente attrattiva per la corruzione sarebbe come vietare lutilizzo della macchina a tutti in quanto Beppe Grillo è stato condannato per omicidio colposo. Viene proposta unintervista che lo stesso Porro ha realizzato al generale Maurizio Scoppa che lo stesso giornalista vedrebbe molto bene come controllore di quello che accade ad Expo in quanto è riuscito a gestire con successo lASL di Napoli. Scoppa evidenzia le difficoltà che ha trovato nel garantire le legalità dellassegnazione dei fondi europei in quanto non gli sono stati dati gli strumenti per poter operare. Inoltre, lo stesso Scoppa rimarca come occorra rifondare completamente la pubblica amministrazione in quanto la burocrazia rappresenta un ostacolo praticamente insormontabile. La Meloni si dice concorde rispetto al pensiero evidenziato da Scoppa aggiungendo come il poter del burocrate è molto superiore rispetto a quello del politico in quanto lavorano nellombra e soprattutto non possono essere rimossi. Poi sulla questione dei disservizi in vista della notte dei Musei, la Meloni rimarca le colpe della politica che ancora una volta non riescono a fare in modo di sfruttare quella che è la più grande ricchezza dellItalia: il turismo. Viene proposta un intervista effettuata da Porro a Umberto Broccoli che è stato sovraintendente ai beni culturali a Roma e nella quale fa presente come la burocrazia sia qualcosa che effettivamente frena tantissimi aspetti citando le pubblicità inserite nei cantieri e poi rimosse e sottolineando come questo del turismo sia un problema del quale si parla ormai già dagli anni settanta. La Meloni fa presente come da solo il Mouse del Louvre di Parigi riesce a guadagnare molto di più di tutti i musei italiani messi insieme nonostante lItalia abbia molto di più da offrire ai propri visitatori. La Meloni fa presente come il problema sia nel modo in cui si espongono le opere darti mentre Albertini rimarca come a Milano siano state restaurate tantissime opere pubbliche con i soldi delle pubblicità e come il tutto non dipenda solo dalle regole ma anche dalla volontà delle persone. Nella classica intervista finale, in questa occasione Nicola Porro ha come ospite limprenditore Nereo Bacci che opera nel campo della ristorazione, il quale parla della propria esperienza personale rispetto al negozio che ha a Bergamo. Limprenditore fa presente che lubicazione del proprio negozio non sia proprio ottimale e nello specifico non sia tanto visibile per cui ha pensato di voler pubblicizzare ma si è trovato di fronte un muro insormontabile formato dalla burocrazia che non gli ha permesso di effettuare il volantinaggio, poi gli ha impedito di affiggere adesivi giganti per le difficoltà nellaccedere alle autorizzazione. Il risultato finale è stato quello di scoraggiarlo e di portarlo a prendere in considerazione i social media come veicolo pubblicitario peraltro con ottimi risultati.
Questa sera, su Rai Due a partire dalle 21.10, andrà il onda il consueto appuntamento del venerdì con Virus-Il contagio delle idee, il programma di approfondimento politico ed economico condotto da Nicola Porro, vice direttore del ilGiornale. La serata tratterà diffusamente dellaffaire Expo, dellarresto di Scajola e della corsa alle Europee: in Italia si voterà nella sola giornata di domenica 25 maggio. E il nostro Paese come si appresta ad affrontare consultazioni decisive per il futuro italiano e continentale? Non certo nel migliore dei modi, visto lo scandalo tangenti e i disservizi di cui siamo sempre tristemente protagonisti. La capitale, sempre nellocchio del ciclone per gli sprechi di cui si macchia la classe dirigente, fa parlare di sé per le non poche difficoltà nel gestire la notta bianca nei musei in programma sabato 17 maggio: non è infatti garantita lapertura del Colosseo per mancanza di personale. Gli ospiti che in studio, coordinati dal conduttore, che daranno vita al dibattito saranno Giorgia Meloni, leader di di Fratelli d’Italia, l’ex sindaco di Milano e deputato del Nuovo Centrodestra Gabriele Albertini, Manlio Di Stefano del Movimento 5 Stelle e l’architetto Stefano Boeri ex assessore alla cultura con delega Expo.