Sylvie Lubamba, la procace ex valletta di Piero Chiambretti, finisce ancora nei guai. La soubrette fiorentina di origine congolese, della quale per la verità si erano perse le tracce, è stata arrestata nella giornata di ieri dalla polizia di Roma a seguito di un’ordinanza per l’esecuzione di un cumulo di pene per il reato, reiterato, di uso indebito di carte di credito. L’ordine di carcerazione era stato emesso il primo agosto dalla corte d’appello di Milano, che ha condannato la congolese, 42 anni, a 3 anni e nove mesi di reclusione. Lubamba, prima di diventare una showgirl, in base a quanto dice la questura di Roma, avrebbe lavorato come escort e nel corso degli incontri con i suoi clienti li avrebbe ripetutamente derubati utilizzando poi le loro carte di credito per pagare gli hotel. La Lubamba non era reperibile e così gli agenti del commissariato milanese di Bonola, approfittando di una denuncia per furto di bagagli che aveva fatto in quelle ore, l’hanno contattata e con uno stratagemma – il riconoscimento su un album fotografico del presunto ladro – l’hanno convinta a recarsi in un commissariato della Capitale dove e’ stata bloccata. In questo momento la 42enne si trova nel carcere di Rebibbia. Non è la prima volta che l’esuberante fanciulla lanciata da Piero Chiambretti ha problemi con la giustizia. Nel 2010 fu accusata di truffa ai danni di un parlamentare friulano. La Lubamba avrebbe prenotato un soggiorno in un hotel di lusso a Rapallo usando la carta di credito di un onorevole il quale, però, l’avrebbe bloccata a seguito di un astronomico conto presentato dall’hotel ligure per quasi 20mila euro La ragazza ha partecipato in tv a La Talpa, il reality show di Italia 1 condotto da Paola Perego che nel 2005 la rese famosa, grazie anche a un cambio d’abito che in diretta si trasformò in uno strip-tease.