Si avvicina una nuova puntata di Pechino Express, che in questi primi appuntamenti ci ha fatto camminare insieme ai viaggiatori per molti territori della Birmania. Il giro per questa terra si concluderà proprio nel prossimo episodio, quando le coppie giungeranno allultima tappa, la città di Yangon. Questa è la maggiore città della Birmania, ed è stata la sua capitale fino al 2005. La storia di questa città, fondata nel XI secolo, vede la dominazione anglo-britannica a seguito delle guerre che si sono scatenate nel 1852 per la conquista: grazie alloccupazione inglese, che nel 1855 fece in modo che Yangon divenne capitali dopo la conquista dellAlta Birmania, la città si espanse moltissimo sia geograficamente, ma soprattutto in ambito di commercio, di istruzione e di sanità. Fu proprio in quegli anni che venne costruita luniversità e anche lospedale. Durante il primo conflitto modale, ci furono molte rivolte e proteste, soprattutto da parte degli studenti universitari, che avevano adottato una linea di pensiero indipendentista e urlavano a gran voce allInghilterra il loro diritto ad essere indipendenti e non più una colonia. Gli scioperi contro i britannici ebbero luogo nel 1920,nel 1936 e anche nel 38; ma durante il secondo conflitto Yangon tornò in mano agli Alleati inglesi. Solo nel 1948 riuscì a vedere la sua indipendenza confermata e da quel momento in poi molti immigrati e tutti gli inglesi lasciarono questo territorio birmano. La città si espanse ancora e furono ristrutturati vari edifici, ne furono abbattuti alcuni troppo vecchi per fare spazio a nuovi hotel e centri commerciali. Nonostante queste iniziative, questa città soffre ancora di gravissime carenze per quanto riguarda lerogazione dellelettricità e dellacqua, con frequenti black-out che lasciano la popolazione senza servizi. Durante gli anni 1988 e 2007 è stata proprio la popolazione a scendere in campo organizzando rivolte contro il governo militare che si era imposto: le iniziative furono però soffocate con luccisione di molti manifestanti da parte delle forze dellordine. Una delle donne che ha lottato più strenuamente per la liberazione da questo regime fu Aung San Suu Kyi, imprigionata negli anno 90 dalle forze militari e rilasciata solamente nel 2010, quattro anni fa.